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September 1, 2012

Zum Adler, Naturno

Franz

Adagiato ai margini del gruppo di Tessa, nel tratto inferiore della val Venosta, Naturno non offre solo un’osteria ricca di tradizione come l’Adler. Il paese vanta infatti anche attrattive di assoluto rilievo quali castel Juvale, oggi museo e dimora estiva di Reinhold Messner, e soprattutto la piccola chiesa di San Pròcolo, che custodisce uno straordinario ciclo di affreschi altomedievali.

Situato nel centro di Naturno, l’Adler è da secoli una frequentata osteria lungo l’importante strada della val Venosta. Il paese nel Medioevo contava ben otto locande, la più antica delle quali menzionata come “Oberes Gasthaus” già nel 1370. Dirimpetto sorse in seguito l’“Unteres Gasthaus”, che nel 1717 assunse la denominazione attuale di “Zum Adler”. Allo stesso anno risale anche il frontone del tetto con i puntelli in legno intagliato, mentre l’affresco della Sacra Famiglia, sopra l’ingresso del grande edificio, reca la data 1772. Una scala esterna in muratura e una porta con l’arco a sesto acuto in pietra conducono nelle sale al primo piano: guidati dalla grande insegna in ferro battuto, si salgono i gradini di marmo consumati dal passaggio di innumerevoli ospiti. I Pichler, dopo aver preso in gestione il locale vent’anni fa, nel 2001 lo hanno sottoposto a un rinnovo integrale nel rispetto delle strutture antiche.

Mangiare e bere
Mentre Rudolf Pichler opera in cucina, sua moglie Christine si prende cura degli ospiti. Il menu presenta piatti semplici e veloci, bilanciandosi sapientemente tra ricette locali e italiane. Il ristorante deve la sua reputazione soprattutto alle pizze e alle specialità alla griglia, con pezzi forti lo spiedino di filetto, lo spiedino della casa e il filetto di bue. Tra i primi spicca una variazione di cinque tipi di pasta, ma meritano anche gli Schlutzkrapfen (mezzelune ripiene di spinaci) e la zuppa d’orzo. Molti i prodotti stagionali del territorio, come i funghi o i crauti che in autunno arrivano in tavola assieme a canederli e carrè di maiale.

Chiesa di San Pròcolo e Museo Prokulus
Imperdibile, poco fuori Naturno, è la visita guidata a questa piccola chiesa romanica, meglio se abbinata a una sosta nell’interessante museo sotterraneo che sorge dirimpetto. L’edificio sacro dedicato a san Pròcolo, vescovo di Verona nel IV secolo, fu costruito a metà del VII secolo. Al suo interno conserva un ciclo di affreschi (VII e VIII /IX secolo) annoverati tra i tesori artistici più antichi e preziosi dell’Europa centrale. Assai nota è l’immagine dell’“uomo sull’altalena”, presumbilmente una rappresentazione del santo in fuga da Verona.

Apertura chiesa: inizio apr – fine ott 9.30-12 e 14.30-17.30, metà ott – inizio nov 9.30-12 e 14-17, chiuso il lun; visite guidate alle 10 e alle 15, tel. 0473 667312 oppure 348 9203829
Apertura museo: inizio apr – inizio nov 9.30-12 e 14.30-17.30, chiuso il lun; visite guidate su prenotazione, tel. 0473 673139, www.prokulus.org

Informazioni pratiche
Ristorante Pizzeria Zum Adler, famiglia Pichler, via Principale 4, 39025 Naturno
tel. 0473 668288 www.zumadler.eu
Ferie variabili, chiuso il ven, 80 coperti distribuiti in due Stuben e nella nuova veranda annessa alla casa.

Tratto dal libro:
Oswald Stimpfl
Antiche Osterie e Locande in Alto Adige
Folio Editore 2011
ISBN 978-88-6299-028-8
Disponibile in libreria

Fotografie: © Oswald Stimpfl

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