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September 24, 2024

BAW Bolzano Art Weeks: l’arte contemporanea al servizio del benessere sociale

Claudia Gelati

In principio forse è stato proprio tra i primi franzmagazine a svegliare dal torpore la popolazione con il suo conturbante #morethanapplesandcows, ma ora, il fatto che in Alto Adige/Südtirol ci sia ben altro oltre a succose mele e mucche carucce, è un dato di fatto. Oltre dallo stereotipo della destinazione vacanziera perfetta, rigenerante o magica a seconda della stagione, qui ci sono città, paesi e comunità che parlano lingue diverse, a volte sembrano capirsi alla perfezione, altre no. La bellezza audace delle dolomiti coesiste con i problemi di una città capoluogo stratificata e dal passato doloroso. Radicato nella tradizione, ma anche moderno, l’Alto Adige sa essere chiuso e protetto dalle sue montagne, eppure aperto al mondo; provinciale ma anche globale. In un territorio che è perennemente al confine di qualcosa, enigmatico, contraddittorio e conflittuale forse anche la cultura e l’arte risentono di questo e possono essere tutto e il contrario di tutto, sempre nuove e varie, sempre in movimento. 

In questo contesto eventi come BAW Bolzano Art Weeks, non possono che sottolineare il fermento e la pluralità artistica e di pensiero che illuminano la regione. Dal 27 Settembre al 6 Ottobre la quarta edizione del più grande progetto collettivo artistico dell’Alto Adige torna con numeri che evidenziano il carattere pervasivo, orizzontale e totalizzante della manifestazione: 10 giorni con oltre 40 mostre e 80 eventi per un totale di 120 progetti artistici che attraversano tutte e cinque macro aree cittadine (Bolzano Nord, Sud, Est, Ovest e Centro). Un festival davvero plurale, che mira a coinvolgere tutta la città grazie anche al sostegno di 150 partner. 
Nato da un’idea di Nina Stricker, organizzato da Cooperativa 19 in collaborazione con Südtiroler Künstlerbund e LanaLive-Südtirol Kultur, BAW – Bolzano Art Weeks propone una mappa congiunta e un calendario coordinato e integrato, che unisce il variegato sistema artistico locale e guarda curioso oltre i confini della regione.  Ad ispirare BAW 2024 sarà il concetto di “benessere”, declinato nel motto WELLbeing, WELfare, WELcome. Come può l’arte contribuire e interpretare questo tema? Questa è la domanda a cui sono chiamati a rispondere artisti, performer, progettisti, fotografi, videomaker e molti altri attraverso le loro opere e produzioni. Ora più che mai, in un periodo di incertezze e apparenza, l’arte deve tornare ad aiutare concretamente le persone, riaffermando il suo ruolo sociale, politico e non solamente l’aspetto decorativo e di intrattenimento. 

A partire dal prossimo venerdì, gli eventi di BAW coloreranno tutta la città. Tra questi anche i progetti dei cinque vincitori della BAW24 Call indetta durante l’estate e destinata alla realizzazione di cinque opere originali. Per orientarsi meglio tra i tanti tantissimi appuntamenti –tra performance, mostre, installazioni e chi più ne ha ne metta– è stata realizzata una utilissima mappa che divide idealmente la città in 5 aree contrassegnate da altrettanti colori: BZ Sud (fucsia), BZ Ovest (azzurro), BZ Nord (giallo), BZ Centro (arancione), BZ Est (verde). Ogni attrazione sarà riconoscibile attraverso una coccarda del colore della zona in cui si svolge e con una forma differente a seconda che si tratti di Location, Temporary Location, Public Space, Atelier, Tour. 
Oltre che in formato cartaceo, la mappa è consultabile online sul sito www.bolzanoartweeks.com dove si potrà anche visualizzare la scheda di ogni evento, con tutte le info utili. Per rimanere sempre aggiornati non dimenticatevi di seguire anche i social media di BAW. Franzmag ha selezionati alcuni eventi must-see per voi. Pronti a segnare tutto in agenda? 

O,B,A,F,G,K,M – Silvia Hell 
Quando? Dal 27/09 al  5/10, dal Lunedì al Venerdì ore 15-18, Sabato ore 10-13 / Opening 26/09 ore  18:30 
Dove? Via dei portici 48 
La mostra presenta una serie di opere inedite di Silvia Hell che indagano la percezione umana dell’ambiente. Dati provenienti dalla spettroscopia delle stelle e galassie vengono tradotti in modelli 3D e successivamente riportati nello spazio attraverso diverse configurazioni formali e spaziali. Con i lavori esposti, l’artista riflette sul desiderio umano di espandere la propria conoscenza dell’universo, confrontandosi su diverse scale con i limiti dei sistemi di registrazione e misurazione, integrandoli in un ambiente multisensoriale. 

MADONNINA LED — MOC, Mara Oscar Cassiani [Baw 24 Special Project]
Quando? Opening 28/09 ore 18:00 
Dove? Parkhotel Laurin, Via Laurin 4 
L’opera video Madonnina Led è la storia di una gabber e dei rituali prima di una serata danzante. Dai club ai luoghi più alti e remoti, si celebra l’unione tra gli spiriti e il ballo. un personaggio immaginario che rappresenta un’ideale unione tra il folklore contemporaneo e quello tradizionale 

ESTATE AL CHIOSCO — Workshop con Libri Finti Clandestine 
Quando? Domenica 29/09, ore 11:00–13:00 e 15:00–19:00
Dove? Parkhotel Mondschein, Via Piave 15
Qui giochiamo in casa e non possiamo proprio non segnalarvi l’appuntamento con El Pacino, stampatore milanese e cofondatore di Libri Finti Clandestini, che proporrà un laboratorio per bambini (8-11 anni) e uno per adulti, in collaborazione con franzLAB e OPLab Merano, al Luna Kiosk. Per l’occasione porterà a Bolzano una selezione di libri e albi illustrati del suo shop. 

REFLEXIONEN / RIFLESSIONI – Patrick Rampelotto 
Quando? Dal 28/09 al 6/10, opening 27/09 ore 12:00
Dove? Parkhotel Mondschein, Via Piave 15
L’artista, designer, DJ viennese Patrick Rampelotto presenta un’installazione ambientale dei suoi oggetti trofeo e nuove applicazioni su vetro. Attraverso il suo atto creativo, poetizza trofei spesso considerati banali e kitsch, riuscendo a vedere tesori in rottami metallici e scoprendo possibilità nell’apparente futilità. 

LA GRANGE – Erwan Bouroullec, Jasmin Deporta & Silvio Rebholz [Baw 24 Special Project]
Quando? 30/09, screening & talk ore18
Dove? Piazza Università 1 (University Club, 6° piano) 
“La Grange” è un saggio visivo su Erwan Bouroullec, che lo ritrae nella sua nuova residenza in Borgogna, Francia. Il cortometraggio in quattro capitoli, presenta riflessioni e pensieri sui suoi attuali metodi di lavoro e immagini che indagano il suo rapporto con il luogo e il contesto agricolo. Il duo composto da Jasmine Deporta e Silvio Rebholz presenterà l’approccio multidisciplinare che guida la loro pratica, tra design, fotografia e film. 

SCLAVANIE – Davide Degano
Quando? 03/10, opening h 16-23
Dove? AMA, Via Giotto 5
Attraverso la fotografia, Davide Degano riflettere sul tema dell’identità e della memoria, da collettiva a privata, esplorando i valori del vivere e del fare comunità nell’area montana al confine tra Italia e Slovenia dalla quale proviene. 

BETA – Marina Baldo 
Quando? 03/10, performance su tre turni ore 21:00 [sold out], 21:45 e 22:00
Dove? spazioama, Via Giotto 5 
Lasecondaluna porta a spazioama la performance audiovisiva immersiva della videomaker Marina Baldo che attraverso filmini di famiglia, immagini e suoni esplora i concetti di identità e di memoria, che da privata diventa collettiva, prendendosi cura dell’intimità familiare. 

WITH CLOSED EYES – Ivo Corrà 
Quando? 05/10, Group meditation ore 11
Dove? Fondazione delle Nogare, Via Rafenstein 19 
Oltre ai manifesti esposti nello spazio pubblico, il progetto prevede un’azione collettiva durante la quale un gruppo di meditanti praticheranno un programma di meditazione coinvolgendo le persone presenti. Un insegnante di meditazione darà loro le indicazioni necessarie per condividere al meglio l’esperienza.

BOLZANISM WALK SHANGAI 
Quando? 06.10.2024 ore 16:00
Dove? punto di ritrovo: Teatro Cristallo, Via Dalmazia 30
Le bolzanism walk sono esplorazioni urbane teatrali attraverso i quartieri alla scoperta delle architetture popolari e dei luoghi più iconici della città, ascoltando le storie delle persone che ci hanno abitato o che ancora ci vivono. In questa walk i giovani narratori di Bolzanism porteranno i partecipanti alla scoperta del quartiere Don Bosco, conosciuto anche dai locals come Shanghai, attraverso i supercondomini, le case INA di Via Milano, l’iconica via Cagliari e le case semirurali rimaste. 

THE FLUO SWAN – Anna Scalfi Eghenter
Quando? Dal 20/09 al 30/11, performance 28/09 ore 17 
Dove? Ar/Ge Kunst, Via Museo 29

L’umanità è in balia di catastrofi ormai determinate e di altri eventi considerati impossibili ma tangibili, conseguenze dell’agire dell’uomo sulle strutture territoriali, sociali e climatiche. Questo il punto di partenza del progetto di Anna Scialfi Eghenter, attraverso il quale lo spazio di Ar/Ge Kunst diventa un esercizio commerciale, nel quale si partecipa ad una performance contrattuale in cui il pubblico è chiamato a stipulare un’assicurazione per supplire l’assenza istituzionale nella difesa dei diritti della popolazione.

 

Credits: BAW Bolzano Art Weeks

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