You better know: il tocco artistico (e sovversivo) della Lady Dior Bag firmata Gilbert & George

Dior è una delle maison a cui sono più legata (e da cui amo essere continuamente sedotta e ammaliata). Vuoi per ragioni di studio, vuoi per le pratiche femministe che sta mettendo in campo la sua direttrice creativa Maria Grazia Chiuri, vuoi per la nuova Lady Dior Bag che ha visto la collaborazione del duo Gilbert & George: la celebre coppia di artisti di stanza a Londra, che già  a partire dagli anni Settanta ha lasciato un segno sulla scena artistica internazionale con una ricerca artistica dal forte impatto comunicativo, sempre strettamente connessa alla dimensione esistenziale. Non tutti sanno però che Gilbert, all’anagrafe Gilbert Prousch, è un nostro conterraneo: nato in Val Badia, Gilbert studia dapprima alla scuola d’arte di Selva di Val Gardena, poi in Austria e in Germania per infine approdare all’Oxford School of Art. Una volta trasferitosi a Londra, incontra George alla St. Martin’s School of Art. È dal 1968 che i due vivono e lavorano insieme. Ma facciamo un passo indietro.

Che cos’è la Lady Dior Bag?  È la borsetta più iconica, amata e “metamorfica” della maison parigina. La Lady Dior Bag prende il suo nome dalla principessa del Galles Lady Diana che, dopo averla ricevuta in dono dalla première dame francese nel 1995 durante l’inaugurazione della retrospettiva di Paul Cézanne al Grand Palais di Parigi, l’ha fatta diventare il suo accessorio preferito e irrinunciabile. Ogni anno questa borsetta, una vera e propria leggenda della storia della moda, diventa la tela bianca di artisti e artiste dal riverbero internazionale, che hanno il compito di imprimere la loro arte e il loro stile sulla Lady Dior Bag. Per la sua ottava edizione il progetto Lady Dior Art ha visto la collaborazione di Gilbert & George. Grazie al carattere sovversivo e irriverente  del duo e al tocco sui generis della loro estetica (decisamente fuori dai canoni e non propriamente sobria e delicata) la nuova Lady Dior Bag si presenta in un’edizione limitata dal tratto rivoluzionario e dall’estetica pop. Vediamo in che modo. Innanzitutto l’esterno in pelle di vitello, stampata e goffrata con inserti in velluto e resina 3D , è adornato con le sagome iconiche dei due artisti. Gilbert & George indossano un abito elegante rosso, cravatta e scarpe dalle suole gialle; sono disposti a croce e hanno uno sguardo quasi sprezzante che pare rivolto a chi indossa la borsa. Sull’altro lato della borsetta troviamo invece una scritta: “Love always and always”, realizzata accanto alle firme degli artisti, su una base che riproduce una serie di ossa accatastate, motivo ripreso anche sulla parte laterale della borsetta e che si intravede anche dietro le sagome dei due artisti. A completare l’oggetto di design troviamo una coppia di manici in velluto rosso.

Anche questa volta i due artisti hanno scelto di esplorare la complessità della condizione umana, sempre in prospettiva provocatoria. La loro arte è solita affrontare questioni controverse con cui deve fare i conti l’individuo, ragione per cui spesso (come in questo caso) scelgono di ritrarsi nei loro lavori, mettendoci la faccia e dichiarando la propria umanità e fragilità. Mettendo insieme i diversi elementi grafici e dorativi della borsetta – dalla croce, alle ossa, dal colore rosso alla dedica di “amore per sempre” che i due artisti parrebbero rivolgere  al/la futuro/a proprietario/a dell’oggetto e a chi avrà la curiosità di osservarla – molteplici potrebbero essere le interpretazioni, più o meno critiche, più o meno drammatiche, più o meno allusive che non tarderebbero a sorgere. Lascio a voi l’interpretazione, come  probabilmente vorrebbero, che ognuno facesse, Gilberet & Georg. La moda è politica. E quindi anche una borsetta può essere politica. Come ci vestiamo, quali oggetti di design scegliamo di indossare sono sempre delle dichiarazioni: un modo per affermarci e dire chi siamo, cosa desideriamo e in cosa crediamo. Proprio come Gilbert (il nostro conterraneo)  & George ci hanno mostrato con questa ottava edizione di Lady Dior Bag Art.

 Credits: © GILBERT & GEORGE