THURSDAY 27.2.2014

H 10.00 | LIBERA UNIVERSITA’ DI BOLZANO
BRIDGING – PONTEGGIANDO. Abbattere i ponti tra architettura, ingegneria e design, questo il fulcro delle opere del progettista e professore Enzo Siviero in mostra presso la Libera Università di Bolzano dal 27 febbraio al 12 marzo. Il tema del ponte viene affrontato in apertura della mostra con una tavola rotonda a cui partecipano il Prof. Kuno Prey, il Prof. Enzo Siviero e altri relatori.

H 19.00 | CONDITO | BOLZANO
Più di 20 cantine altoatesine presentano i loro vini più pregiati. Lo Chef Luis Agostini vi vizia con sorprese dalla cucina, con degustazione vini&formaggi e un menu a 5 portate. I biglietti devono essere prenotati e ritirati presso CONDITO prima dell’evento. Per informazioni info@conditowelt.com.

H 20.30 | TEATRO COMUNALE DI GRIES | BOLZANO
All’interno del ciclo L’arte della diversità, arriva MURI. PRIMA E DOPO BASAGLIA. Con Giulia Lazzarini, testo e regia Renato Sarti. Domani anche a Rovereto all’Auditorium Melotti.

H 20.30 | TEATRO STABILE | BOLZANO
MARCO PAOLINI torna sulle scene bolzanine con ITIS GALILEO, spettacolo che vanta una trionfale tournèe durata due stagioni e una prima serata televisiva premiata dagli ascolti.  Scritto assieme a Francesco Niccolini, ITIS Galileo è lo spettacolo in cui Paolini, cantastorie capace come pochi altri di tenere il palcoscenico e di calamitare l’attenzione della platea, affronta la figura rivoluzionaria di Galileo Galilei, il primo scienziato dell’epoca moderna. E proprio con un “minuto di rivoluzione” inizia lo spettacolo: 60 secondi in cui il pubblico è «libero di sfogarsi come meglio crede», come commenta il mattatore veneto che per “rivoluzione” in realtà intende il movimento che la terra compie intorno al sole… Essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto. Parte da questa considerazione il lavoro di approfondimento dedicato alla figura di Galileo. Fino a domenica 2 marzo.

H 20.45 | DIE BÄCKEREI | INNSBRUCK
“Satu” heißt aus dem finnischen übersetzt so viel wie Geschichte, Fabel oder Märchen. Und dieses Erzählerische ist es auch, dass dem Projekt seine Besonderheit verleiht: SATUOs Geschichten verbindet eine starke Emotionalität sowie ein ganz persönlicher Zugang und das intime Wechselspiel zwischen Gesang und Begleitung, Stimme und Instrument. 
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