Dominik Eulberg, un visionario composto. Sabato 7 Aprile all’Halle 28.

Hallo liebe Schallplatten und Naturfreunde, ci sono voluti l’invenzione del microscopio, August Ephraim Goeze ed un ragazzo della forestale, nonché musicista, per farmi conoscere un comunissimo orsetto d’acqua, la Tardigrada. E’ proprio vero che siamo circondati da tanti piccoli miracoli della natura e che solo con un occhio attento riusciamo a coglierne la magia. Dominik Eulberg traendo ispirazione da questo piccolo Wasserbär e da altre meraviglie, ha prodotto 11 tracce che hanno dato vita ad uno degli album più interessanti del 2011. Diorama.
Dominik Eulberg ha un’amore dichiarato per fauna e flora e con la sua musica, lontano dai trend, cerca ogni volta di creare dei paesaggi sonori ispirati ad entrambe. Scolpise il suono fin quando la complessa struttura organica non affiora. La materia prima è analogica, all’interno della quale troviamo forme di vita digitali, ed i colori ricordano sia i suoi sintetizzatori vintage, sia i volatili che ama tanto campionare. Nei suoi set lavora intrecciando ritmiche e melodie apparentemente semplici, capaci in breve di evolvere, risvegliando la nostra anima primitiva, quella legata ai 4/4.
Critica la situazione nella quale si trova la Techno oggi e la musica in genere. Molto superflua e pochi oggigiorno la fanno con l’amore per i dettagli, dice. Quattro album alle spalle. Sceglie solo di remixare artisti con i quali sente di avere una certa affinità: Roman Flgel, Tiefschwarz, Dj Hell, Hot Chip, Extrawelt, Minilogue. Incide per etichette quali Traum Schallplatten e Cocoon Recordings. Scoccia a lui quanto a me catalogarlo nel filone minimal techno ma ho la scusa di dover render l’idea di come suona.

“Today I perceive it as a great gift when I can give the listeners of my music also a part of my private insight into nature and enjoy when people send me mails in which they tell me they have rediscovered the  attractiveness of nature for themselves.”

E’ primavera. Fuori ci aspetta un concerto di suoni, profumi e colori.

www.dominik-eulberg.de