10 buone ragioni per vivere in Alto Adige #01

Da questo lunedì, ho deciso di scrivere ogni settimana i 10 motivi per cui, secondo me è valsa la pena vivere a Bolzano. Un breve report della settimana passata, per punti, che racconti il meglio che io personalmente ho visto e vissuto, per dimostrare a tutti, che a Bolzano, e in tutto l’Alto Adige, di cose da fare, e di cose buone, ce ne sono tante! Se volete, ditemi le vostre buone ragioni per stare da queste parti, tra queste montagne!

Le dieci ragioni per cui anche la settimana scorsa è valsa la pena di vivere a Bolzano:

1. Perché allo Shortfilmfestival[1], l’essere stata della giuria mi ha permesso di scoprire l’universo del cortometraggio, di scoprire film che in meno di 30 minuti sanno raccontare storie piccole ma bellissime e di vedere alla premiazione una sala cinematografica gremita di persone e di autori da tutta Europa, così emozionati della loro vittoria e dell’essere qui, che si lasciano scappare il premio dalle mani, rompendolo i due pezzi.
2. Perché l’Eurac ha portato nella sua torre un artista geniale come Dan Perjovschi[2], che con pochi tratti di matita sul muro ha raccontato la nostra terra e i suoi contrasti, ma anche tutto il nostro tempo, caotico, insensato, incomprensibile talvolta, ma ricchissimo.
3. Perché anche Bolzano è sopravvissuta all’11.11.11.
4. Perché a volte, se ti sei dimenticato di pranzare e se hai fortuna, puoi trovare ancora alle 3 del pomeriggio da Egger in piazza Erbe 43 il miglior panino con l’arrosto della zona.
5. Perché ho visto un documentario[3] diretto e interpretato da un romano e da un altoatesino, che parla della nostra cara vecchia Italia, e apre gli occhi, sopratutto in questi giorni tumultuosi di cambiamento.
6. Perché sabato sera c’era un bel concerto al Vintola[4], e così non sono stata costretta a chiudere la serata nella ressa di piazza, chiedendomi come ogni volta, dove sono finite le persone che hanno solo voglia di divertirsi, senza dare noia al prossimo.
7. Perché per organizzare la redazione musicale di Franz ho scoperto che tra il 10 e il 30 novembre, in provincia ci sono e saranno 29 concerti di musica dal vivo.
8. Perché ho pensato che ci sono almeno 10 motivi validi a settimana per amare questo posto, e ho deciso di scriverli.
9. Perché ho scoperto che anche se Marlengo non è il più bel paese dell’Alto Adige, ha dato i natali a una poetessa oggi novantenne piena di energia come Maridl Innerhofer[5].
10 Perché domenica sera ho visto un film straordinario, Pina di Wim Wenders[6], nella deliziosa sala cinematografica di Caldaro, dotata, incredibilmente, di 3D.

[1] Lo Shortfilmfestival, organizzato dal Cineclub di Bolzano, si è svolto al Filmclub dall’8 al 12 novembre, ha presentato più di 50 cortometraggi, di altissimo livello, ancora visibili domani (martedì 15)sera presso la sede di Cineclub in via Roen 6. Per conoscere i nomi dei vincitori :/category/cinema/item/shortfilmfestival-signore-e-signori-i-vincitori.html
[2] Il progetto Generating Trust by means of culture in multi-ethnic environment, organizzato dall’Eurac, oltre alla mostra di Dan Perjovschi, visitabile all’Eurac Tower fino al 15 dicembre, ha portato in città tanta musica con i Wattican Punk Ballet, Dj Bergi, 4 freebirds e Jean Ruaz ed Emanuel Valentin. Per vedere l’intervista a Dan Perjovschi: /category/arts/contemporary-arts/item/all-eurac-con-perjovschi-per-generare-fiducia.html
[3] Il documentario si chiama “Italy, love it or leave it”. Sarà presentato su Arte il 27 novembre. Il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=NnyFhSi5tPc
[4] Il concerto, organizzato da Poisonforsouls, ha visto alternarsi sul palco i bolzanini VeryShortShorts, Valerian Swing e Ornaments. per saperne di più: /category/music/pop-rock/item/dove-il-rock-alternativo-diventa-post.html
[5] Più info su Maridl Innerhofer: /category/views/books/item/maridl-innerhofer-poetessa-tra-huamat-e-haiku.html
[6] Il Film Pina è ancora visibile, in 2D, presso il Filmclub di Bolzano. www.filmclub.it. La recensione: /category/cinema/item/l-essenza-del-tanzt.html