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February 27, 2023

Typoésie: tra poesia e tipografia a Kunst Merano Arte

Stefania Santoni

Kunst Meran Merano Arte dedica la sua prossima mostra alla Typoésie, termine francese che unisce “tipografia” e “poesia” con riferimento alla pratica di scrittura dei testi incentrata su aspetti come l’armonia, la precisione e l’equilibrio. 

I protagonisti dell’esposizione saranno due amici molto legati a Merano, Heinz Waibl (1931-2020) e Siegfried Höllrigl (1943), che hanno padroneggiato perfettamente questa pratica. Typoésien – Heinz Waibl, Siegfried Höllrigl è quindi la prima retrospettiva postuma di Waibl e la più ampia mostra di Höllrigl; questa si riallaccia idealmente alla complessa ricerca che nel 2019 Merano Arte ha dedicato al design del prodotto in area alpina (Design from the Alps), concentrando questa volta l’attenzione sulla grafica. Curata da Andrea Muheim, Kuno Prey, Ursula Schnitzer, Lioba Wackernell, la mostra ha inaugurato venerdì 24 febbraio e sarà visitabile fino al 4 giugno 2023.3-Typoesien_HeinzWaibl_SiegfriedHollrigl Tra i più importanti esponenti della grafica italiana del Novecento, Heinz Waibl proveniva dalla tradizione analogica e artigianale dell’estetica Bauhaus e si era poi rivolto, grazie agli insegnamenti del grafico svizzero Max Huber, alle prime esperienze nel mondo della comunicazione e del marketing digitali in grandi centri del design come Milano e Chicago. Siegfried Höllrigl, invece, apriva il suo laboratorio di letteratura, tipografia e grafica nel 1985, proprio quando le tecniche digitali portavano alla scomparsa della composizione manuale dalle tipografie. Höllrigl aveva acquistato attrezzature di stampa in disuso e nei decenni successivi si è affermato sul piano internazionale per il valore delle sue edizioni realizzate a mano. È difficile pensare a due carriere professionali più distanti e a due realtà più diverse di Milano e Merano, eppure Waibl e Höllrigl hanno saputo realizzare per anni, nei loro studi, opere di altissima qualità, incontrandosi spesso a Merano a partire dal 1995 e sperimentando differenti tecniche di stampa a mano nel laboratorio Offizin S. di Höllrigl. L’atmosfera e i materiali del laboratorio di vicolo Haller ricordavano a Waibl gli inizi della sua carriera. Particolare attenzione va riservata alla raccolta Passerblätter, che comprende sette “tipoesie” a colori, costituite da stampe materiche realizzate con lettere in legno e piombo. Questo lavoro rappresenta l’anello di congiunzione tra i due protagonisti della mostra. 

La mostra di Merano Arte intende raccontare queste due figure attraverso una selezione delle loro opere più significative e quindi concentrando la ricerca su grafica e tipografia. Entrambi i loro approcci dimostrano che, come affermato dal grafico e designer Kurt Weidemann, “la buona tipografia non ricerca ciò che possibile, ma richiede ciò che è necessario”: una virtù che spesso sembra essersi persa nell’attuale marea di possibilità offerte dalla grafica e dalle tecnologie di comunicazione. Al terzo piano di Merano Arte verrà allestito un laboratorio di stampa che permetterà al pubblico di sperimentare le diverse tecniche di stampa a mano: la semplice stampa con patate, la serigrafia, la stampa diretta di piante, la tecnica Ebru, la stampa e la composizione con caratteri in piombo e legno e molte altre tipologie.9-Typoesien_HeinzWaibl_SiegfriedHollrigl Quali criteri hanno portato la selezione delle opere in mostra e dell’itinerario espositivo? «Una lettura dell’operato dei due protagonisti Heinz Waibl e Sigfried Höllrilg sia in modo staccato, dove ognuno viene presentato con i lavori più significanti, sia in modo comune dove i due grafici si incontrano, si toccano fino ad arrivare alla loro stretta collaborazione nel loro mondo dei „Passerblätter“ dove la creatività di Heinz Waibl incontra il rigore dello stampatore/poeta Sigfried Höllrilg. Tutti i lavori si spiegano da soli, toccano i sentimenti (Höllrilg) e una grande cultura estetica (Waibl). Entrambi, attraverso il loro lavoro, dimostrano semplicità, modestia e al contempo un rispetto per „l’utilizzatore“ finale al quale viene facile e spontaneo interpretare queste stupende opere» – spiega Kuno Prey, uno dei curatori. 

Grazie alla partecipazione di Siegfried Höllrigl, Brigitte M. Widner, Kuno Prey, Matthias Pötz, Ada Keller e Julia Prugger, lʼampio programma di workshop previsti durante i mesi della mostra sarà un’occasione unica per familiarizzare con la poesia della stampa a mano. Anna Gabrielli e Hannes Egger cureranno inoltre l’offerta didattica rivolta a tutti i livelli scolari e prescolari. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Brennerarchiv dell’Università di Innsbruck (A), dove è conservato il fondo di Siegfried Höllrigl, e con il m.a.x. museo Chiasso (CH), che custodisce il lascito di Heinz Waibl. L’iniziativa è inoltre patrocinata dall’associazione AGI – Alliance Graphique Internationale.Schermata 2023-02-27 alle 10.44.19 Foto Credits: (1,2,3) Heinz Waibl, Siegfried Hollrig dal catalogo della mostra, (4) Siegfried Hollrig, Vivi D’Angelo.

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