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July 23, 2018
Supercontinent2. Talkin’ about #01: intervista a Luca Ruali, Nicola Di Croce, Mata Trifilò
Anna Quinz
Quest’anno Centrale Fies – durante i giorni di Supercontinent2 - apre parco e giardino nel tardo pomeriggio per esplodere definitivamente la forma talk.
Quattro momenti dedicati all’espansione di tematiche, atmosfere e pratiche artistiche prima delle performance e degli spettacoli in programma. Mercoledì 25, giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28, alle 17.30, la session Talkin’ about, avrà il potere non solo di far esplodere il classico formato dei talk, ma anche i contenuti legati a queste ultime edizioni del festival che filosofi, sociologi, architetti, ricercatori e sound designer andranno ad indagare attraverso pratiche e modalità completamente diverse tra loro.
Talkin’ about rovescia il concetto di talk, stupendo il pubblico ogni volta con modalità differenti di narrazione e confronto con l’ospite.
franz intervista i quattro protagonisti, uno per uno, con cinque domande, sempre le stesse. Si comincia qui e ora, con l’intervista a Luca Ruali, Nicola Di Croce, Mata Trifilò che presenteranno il loro lavoro attraverso “Una comunicazione magnetica con la natura“, mercoledì 25 luglio alle 17.30.
Parlateci di voi. Chi siete, cosa fate nella vita, di cosa si occupa la vostra ricerca?
Mata Tomasello Trifilò, Nicola Di Croce, Luca Ruali sono tre progettisti che se presentano deviazioni personali verso il disegno, l’animazione, la ricerca sonora, sentono invece la necessità comune di dedicare ricerche e azioni al territorio e alle dinamiche di abbandono dell’Italia interna: il paese nero.
Per la prima volta Centrale Fies organizza durante il festival questa serie di talk “esplosi”. Nel vostro, quali pezzi di voi e del vostro lavoro porterete e racconterete, quali elementi di pensiero personale pensate di poter aggiungere alla programmazione del festival? Detto più sinteticamente, perché venire ad ascoltarvi?
Il nostro set è inquietante come attraente e lavora su una idea di abbandono che ritrova il senso di lasciarsi andare. Il paese nero descrive la sua teoria durante Supercontinent2 con il live set Una comunicazione magnetica con la natura: da due tavoli contrapposti ai lati di uno schermo lavoriamo dal vivo un archivio di campionature audio (Nicola Di Croce) e uno di campionature video, grafiche e letterarie (Luca Ruali), in un montaggio dedicato all’abbandono dell’Italia interna.
Una comunicazione magnetica con la natura seleziona tracce inappropriate. Pagine di editoria alternativa, casi di ragazze scomparse, interpretazioni della quadreria e della letteratura medievale, serie televisive italiane di atmosfera paranormale, interviste e specchi segreti, documentari itineranti, registrazioni antropologiche e sul campo.
In tempi di velocità della comunicazione e di contenuti che scompaiono nel tempo di un clic, perché pensate sia importante prendersi del tempo per fermarsi a parlare e ascoltare?
Contenuti effimeri che lasciano una impressione; oppure contenuti espressi in una forma più stabile: se i tempi di esposizione sono differenti è comunque necessario lo stesso impegno nel progetto.
Il Supercontinent (che si manifesta per la seconda volta a Centrale Fies) è un luogo di incontro, dove i linguaggi si moltiplicano e le barriere si sgretolano. Cosa rappresenta per voi questo luogo, come siete entrato in contatto con esso e come avete costruito insieme ai suoi abitanti questo percorso che vi ha portato qui?
Ho avuto (Luca Ruali) una lunga relazione a distanza con la Centrale. Tra le ragioni dell’attrazione c’è anche il piacere comune nella rottura di contenuti e formati.
State preparando la vostraa valigia per il viaggio con destinazione Supercontinent2 , cosa portate con voi, quali sono i fondamentali e irrinunciabili “oggetti” (reali o anche no) per questa esplorazione?
Io (Luca Ruali) associo Fies ad una giacca a vento nera; Nicola arriva sempre da luoghi differenti ma carico di tecnologia audio; Mata offre attenzioni inattese.
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Una comunicazione magnetica con la natura
Luca Ruali + Nicola di Corce + Mata Trifilò
Mercoledì 25 luglio, ore 17.30
Le Terme – Centrale Fies
www.centralefies.it/supercontinent2
Foto: Una comunicazione magnetica con la natura
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