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February 18, 2013

10 progetti (dalle associazioni altoatesine) premiati, per aprirci al Nordest (capitale della cultura?)

Anna Quinz

Qualche mese fa, era stato lanciato un bando per le associazioni culturali altoatesine. La richiesta era quella di ideare progetti di apertura verso il nordest, nell’ottica della candidatura di Bolzano con Venezia e Nordest a capitale della cultura 2019. Forse, visto che ormai al progetto di candidatura si lavora da due anni, il bando di coinvolgimento attivo del (ricchissimo) tessuto associativo del territorio è arrivato un po’ tardi. Ma è arrivato. Sono state circa 40 le associazioni che hanno deciso di partecipare a questo che – specifichiamo – è solo un concorso di idee (non per forza, i progetti verranno realizzati, anche perché la vittoria della candidatura non è certa) che metteva in palio un totale di 45.000 € da spalmare su 10 progetti. I vincitori dunque (annunciati questo pomeriggio), si portano a casa 4.500 € ciascuno, senza obblighi né vincoli. Quel che è stata premiata infatti è l’idea, il concetto di base di ciascun progetto, volto a guardare e far guardare l’autoreferenziale Alto Adige verso il Nordest, nostro compagno di viaggio in questa avventura della candidatura. Dunque, questi 10 progetti, forse non verranno mai realizzati, ma le idee – secondo la giuria – meritavano di essere premiate. Ed eccole qui, le 10 associazioni (o meglio, 9, visto che l’associazione Cristallo si è portata a casa due premi), e le 10 idee, che hanno vinto.

FANES: Poema musicale delle Dolomiti. Un progetto per valorizzare, in ottica sovraregionale, le storie e le leggende ladine, patrimonio storico e culturale del nostro territorio.

CRISTALLO: Da est a nord: incontri e scambi da Venezia all’Alto Adige. Un percorso di performance su strade e corsi d’acqua, dalle montagne altoatesine fino in laguna.

CRISTALLO: Sconfiniamo in Europa. Un viaggio teatrale su treno, carrozzone e altri mezzi di locomozione, da Bolzano a Venezia, guardando all’Europa (in collaborazione con gli enti teatrali in “casa” al teatro Cristallo).

LUNGOMARE: Territorio e cultura materiale. Un progetto di ripensamento e proiezione verso il futuro attraverso il lavoro degli artigiani del nordest, messi in dialogo con i designer contemporanei.

SÜDTIROLER KÜNSTLERBUND: Lichträume-Fiat Lux. Da Brennero a Venezia, interventi di artisti per “illuminare” il territorio.

DONNE NISSA’: Periferie. Segni, forme, scritture dell’abitare. Attraverso letteratura della migrazione e arte, un lavoro sulle periferie, abitate da donne straniere: luogo non per forza di degrado, ma anzi di crescita e creatività.

IMAGO RICERCHE: Il trauma della guerra. Partendo dal lavoro di Freud sui traumi causati dalla guerra, un percorso nella storia più o meno comune del territorio del nordest.

FABBRICA DEL TEMPO: Una rete del Nordest: le zone industriali storiche. Progetto di confronto tra aree industriali del nordest, da Bolzano a Marghera, attraverso la memoria operaia e il riutilizzo dell’architettura industriale per scopi nuovi.

GUSTAV MAHLER KOMITEE: North Eart Yout Orchestra. Un’orchestra giovanile che riunisce i migliori talenti musicali del territorio sovraregionale.

CARAMBOLAGE: Bol.Ven.Tri. Un viaggio di teatro itinerante di 24 ore da Bolzano a Venezia a Trieste.

* l’immagine è una parte della copertina realizzata da Laurina Paperina del numero speciale di franzmagazine dedicato alla candidatura di Nordest capitale 2019, pubblicato nell’estate 2011. 

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