Cradle Rockers #30. Qualche sabato mattina fa è successo l’insuccedibile

Qualche sabato mattina fa è successo l’insuccedibile (“e non hai ancora visto niente” direbbero i Maya). Tesorini al lavoro, io a casa con le pesti. Chiamo la Oma, ci vediamo? Ja ja. Decidiamo di bere un caffè in un bar cui non farò il nome perchè non potrò entrarci di nuovo senza pagare una penale o almeno senza vergognarmi come un verme.
Ma andiamo con ordine.
Già di prima mattina il mondo della mia Terribilessa si era svegliato con l’ernia: Amelia era capricciosa e aveva iniziato a borbottare come un muflone. Ogni piccola cosa era in grado di scatenare la sua ira, e di conseguenza la mia mattina era iniziata mica tanto bene. Nemmeno l’apertura della prima casellina del calendario d’avvento aveva risolto qualcosa, perchè voleva mangiarsi pure la casellina dello Zombie: “A lei non piace”, diceva.
Arriviamo nel bar, pieno di vecchietti (abito nel quartiere più naftalinicamente vecchio della città) e Amelia inizia “vojjo il tavolo tondo!” poi “vojjo il caffè!” poi “non vojjo il caffè!” poi “vojjo la coda!” e la crescita esponenziale di occhiate-di-vecchietto-naftalinico andava in parallelo con l’aumento del volume tracheale della mia Terribilessa. “Ignorare il capriccio”, sostengono su sos tata. Ma non dicono di ignorare pure la propria rabbia e i vecchietti-naftalinici. Mi sono sentita una madre incapace. Tristezza suprema. Ho preso Oma e burattini e sono uscita dal bar, Amelia ci ha seguite urlando come una matta. Arrivo a casa stufa di un capriccio eterno e la Terribilessa cosa fa? Gioca a fare Rocky Balboa con lo Zombie, che cade, e ricade, e sbatte, e stunk e stank..
“Amelia smettila!!”
e lei cosa fa?
M i s p u t a a d d o s s o .
Mi ha sputato addosso!
Con una smorfietta di sdegno.
Ho pensat..
SCIAK!!!
No, non ho pensato.
Il mio self-control è stato mandato a quel paese dall’istinto di sopravvivenza morale: “da tempo sapevo che la mano avrebbe incontrato la sua guancia” ghigna la mia testa.
Lo schiaffo l’ha colta alla sprovvista.
Non le avevo mai tirato uno schiaffo.
E lei non aveva mai sputato sulla sua mamma.
Ma se a tre anni mi sputa addosso e non dico niente, a cinque che fa? Prende un coltello e mi ammazza!?!?