The concerto al Bolzano Festival con otto giovanissimi

Un concerto all’ora del the, nella suggestiva cornice dell’Hotel Laurin, come nella migliore tradizione degli alberghi storici, durante il quale otto giovani talenti eseguiranno il celebre Ottetto in Fa maggiore D 830 di Schubert.

Il noto albergo bolzanino, fondato nel 1910 e recentemente restaurato, è solito ospitare numerosi eventi musicali, i cui attori sono, di volta in volta, jazzisti di fama internazionale, docenti ed allievi del Conservatorio, oppure, come in questo caso, membri di orchestre internazionali.

L’Ottetto, opera del 1824, commissionato dal conte Troyer, clarinettista nonché organizzatore di eventi musicali, si ispira al Settimino di Beethoven, sia nell’organico, al quale Schubert aggiunge un violino, sia nella struttura formale di sei tempi, con le variazioni sul quarto movimento.

L’opera inizia con due movimenti lenti, che sfociano nel travolgente Allegro vivace del terzo movimento, in tempo ternario, in cui i temi si rincorrono in un’armoniosa e festosa alternanza di timbri, per chiudersi con il Trio. Il quarto movimento è un Andante con variazioni, ed il quinto è un altro gioioso Minuetto in tempo ternario, che chiude con un Trio, composto sul tema di un Laendler.  Con il sesto e ultimo movimento, costruito sopra un’alternanza di tempi lenti e veloci, si avverte l’intento di Schubert di avvicinarsi alla composizione sinfonica.

C’è attesa per l’interpretazione che questi giovani musicisti sapranno dare di quest’opera deliziosa. E’ interessante ricordare che la Gustav Mahler Jugend Orchester, e la European Union Youth Orchestra, soggiorneranno insieme a Bolzano, trasformandola per alcune settimane nella Capitale europea della musica. 

Classic Tea Time, Parkhotel Laurin, Bolzano, 18 agosto 2012, ore 17.00

Articolo di Elena Nardo