Esercizio settimanale di ottimismo altoatesino #29

… rispondendo, da me a me, alla domanda “per quali ragioni anche la settimana scorsa (4– 10 giugno 2012) per me è valsa la pena vivere in Alto Adige:
1. Perché l’arte, quando vuole, si esprime con libertà e bellezza, facendo credere che davvero anche l’Alto Adige, possa un po’ togliersi di dosso tanta formalità, e lasciare che la creatività si esprima, per amicizia e comunione di intenti, per voglia di fare e di mettersi in gioco. Anche senza soldi, anche senza “protezioni”. Questa è la meraviglia Butch-ennial[1].
2. Perché ci sono cose che non si riescono a spiegare, ma rendono più ricchi e un po’ migliori. Una di queste cose è la mostra “100 quadri in attesa di documenti”[2], che presenta i lavori d’arte (favolosi) degli ospiti del Centro Profughi Ex Gorio. Dovevate esserci all’inaugurazione, se non c’eravate, andate a vedere la mostra, è un’esperienza che fa davvero bene.
3. Perché la “Lunga notte del Futurismo”[3], ci ha fatto fare un salto nel passato. Ed è stato un bel salto, anche per riuscire a rileggere in una chiave nuova, il passato che troppo spesso ha creato problemi e criticità in questa strana terra.
4. Perché è sempre bello e un po’ amaro, visitare il Museo Civico di Bolzano. Un luogo così ricco, anche della nostra storia, purtroppo sotto sfruttato e argomento di polemiche e infinite questioni. Apre però il cuore visitarlo e scoprire i suoi tesori, fatelo, se non l’avete fatto, non ve ne pentirete.
5. Perché all’Aperitif Ladin, Ivan Senoner[4] e Roberta Dapunt[5] hanno aperto lo sguardo su interessanti prospettive della letteratura ladina, terza lingua locale, forse troppo spesso dimenticata. In particolare, la poetessa badiota, ha dato prova di essere non un’autrice locale, ma un’autrice degna della miglior letteratura dei nostri giorni. Qui e ovunque.
6. Perché dopo un’assenza di almeno 15 anni, sono tornata a Vipiteno, in occasione della tappa del padiglione 19×19[6]. E ho trovato una ridente cittadina, dall’atmosfera piacevole e accogliente, perfetta per il turista in vacanza, ma anche per l’altoatesino in fuga dalla città.
7. Perché grazie al finissage della bella mostra di Hannes Vonmetz Schiano[7], sono tornata nel meraviglioso chiostro dell’abbazia Muri-Gries. Un luogo affascinante, chiaramente spirituale che infonde pace e una piacevole frescura (se la giornata è calda). Angoli segreti di città, non sempre visibili dall’esterno, ma da scoprire. E da non perdere, ovvio, l’ottimo vino dei frati.
8. Perché le urban knitters[8] hanno colpito ancora, rendendo Merano, un po’ più bella e colorata.
9. Perché per motivi che presto svelerò, sono stata a Brennero. Che di certo non è un luogo proprio bello (anzi), ma significativo, perché ricorda la vicinanza tra il sud e il nord Tirolo, perché apre frontiere e confini e collega terre, storie e culture. Un passaggio obbligato, per andare al di là di muri ormai, si spera, abbattuti.
10. Perché gli Europei di calcio, che piaccia o meno, riempiono piazze, bar e quartieri. Bello vedere, ad esempio, per la partita dell’Italia, il piano terra del nostro museo più blasonato – Museion Passage[9] – strapieno di persone, come forse mai era stato prima. Persone che poi, magari, un giro ai piani di sopra, se lo fanno pure. Anche il calcio può servire, ad avvicinare all’arte.
[1] Per saperne di più della mostra collettiva nel favoloso spazio in via Macello 47 http://www.facebook.com/events/165346413596867/
[2] La presentazione del progetto /2012/06/05/100-quadri-in-attesa-di-documenti-100-storie-emozioni-dipinte-sul-verde/
[3] Qui tutti gli articoli che Franz ha dedicato al futurismo, in preparazione dell’appassionante Lunga notte del Futurismo: /?s=futurismo
[4] L’abstact di Ivan Senoner al suo intervento /2012/06/05/la-letteratura-ladina-contemporanea-nonstalgia/
[5] Un bellissimo ritratto della poetessa Roberta Dapunt /2012/05/31/questa-e-la-mia-vita-e-da-essa-ti-sto-scrivendo-incontro-con-roberta-dapunt/
[6] Sul passaggio a Vipiteno del giallo padiglione /2012/06/05/19×19-il-padiglione-giallo-e-approdato-a-vipiteno/
[7] Il sito dell’artista brissinese Hannes Vonmetz Schiano http://hannesvonmetzschiano.net/
[8] L’assalto delle knitters a Merano /2012/06/11/yarn-bombing-in-meran-lebt-eure-stadt/
[9] Tutte le info sulle partite degli Europei a Museion Passage http://www.facebook.com/events/376192569105693/?ref=ts