Italy love it or leave it. Intervista a Gustav e Luca

Ah, l’Italia… Bel Paese di poeti e cantanti, di calciatori e commissari tecnici, di politi e politicanti, di belle donne e latin lover. Ma oggi, in Italia vale ancora la pena di vivere? O, vista la conti
ngenza politica e sociale, e meglio fuggire altrove? Dal salotto romano di casa loro, Gustav e Luca se lo sono chiesti, e cosi sono partiti “a cavallo” della piu italiana delle italiane, la gloriosa 500, per un road trip lungo lo stivale, per scoprire pregi e difetti della nostra Italia, e per decidere poi se rimanere o trasferirsi, nella libera Berlino. Ma chi sono Gustav e Luca? Gustav e Gustav Hofer, originario di Sarentino, giornalista per Arte, Luca e Luca Ragazzi, romano, giornalista e critico cinematografico. Sono una giovane coppia, e qualche anno fa hanno deciso di cimentarsi nell’arte del documentario, sfornando prima l’intelligente “Improvvisamente l’inverno scorso”, sul tema dei Dico, tanto attesi e mai ottenuti, e quest’anno il geniale “Italy. Love it or leave it”, di cui sopra. Un road trip si diceva, che con ironia, delicatezza e obiettivita, racconta l’Italia di oggi, attraverso voci e storie di chi la rende il Bel Paese che e. Da Andrea Camilleri a Nicki Vendola, dal testimone di giustizia siciliano all’operaio Fiat, volti e parole che non solo descrivono problemi, ma che soprattutto costruiscono una sincera e spassionata dichiarazione d’amore verso il nostro paese. Il documentario scorre veloce e brillante, scandito dai kilometri macinati dalla 500, e i due protagonisti, Luca e Gustav, appunto, interpreti di se stessi, costruiscono un dialogo aperto, giustamente critico, ma anche appassionato. Gustav, da buon altoatesino e “lo scettico”, la rappresentazione di chi, da questa Italia vorrebbe fuggire. Mentre Luca e “l’innamorato”, che l’Italia la vorrebbe difendere, anche laddove i problemi, come a Napoli, per fare il piu scontato degli esempi, saltano all’occhio. Ma poi, alla fin fine, cio che davvero salta all’occhio in questo piccolo documentario-gioiello, e la schiettezza dello sguardo con cui i due osservano intorno a se, e con cui, via via, sono capaci di smontare le proprie posizioni, i preconcetti, i pregiudizi. L’Italia, protagonista assoluta del film, viene dunque svestita e rivestiva, e alla domanda iniziale, si finisce col darsi un’unica, ferma risposta.
Il documentario ha gia avuto un notevole, meritato successo, e questa sera 27 novembre, sara trasmesso su Arte alle 23.25 (repliche il 2 dicembre alle 1.10 e il 15 dicembre alle 14.45). Un’occasione da non perdere, per guardare il Bel Paese con altri occhi, anche dalla punta estrema in cui ci troviamo proprio noi quassu in Alto Adige.
www.italyloveitorleave.it