Boxila paper toys: Rocio del Pilar e le sue creazioni di carta
Materiale semplice e alta tecnologia. Mostri terribili per magnifiche avventure. Carta colorata per farne di tutti i colori. Rocio del Pilar, ci parla delle sue creature di carta, del piccolo mostruoso Boxila!

Chi sono la mamma e il papà di Boxila?
Boxila è un progetto che nasce dalle menti di Rocio dal Pilar ed Ivan Cavero Latorre. Se mi chiedi chi sono il papa e la mamma di Boxila… questo è un enigma da svelare… È per questo che mi affascina questo personaggio che si va scoprendo con il tempo, attraverso le storie e le avventure che lui stesso racconta.
Questo alone di mistero genera curiosità per il personaggio e mi permette di arricchire il suo universo.
Come nasce il vostro progetto?
Il progetto nasce a partire da due passioni: l’amore per la geometria e per l’ideazione di personaggi. Questa combinazione ha portato alla creazione di una prima serie di diversi paper toys; sperimentando, poi, siamo riusciti a creare personaggi più complessi, come Boxila. A questi elementi si aggiunga la passione per i supereroi e tutti quei mondi. Boxila è un omaggio a Godzilla, uno dei miei personaggi preferiti da bambina.
Che rapporto avete con il gioco ed il giocattolo?
Dalla esperienza con mio figlio Emiliano vedo che il gioco è una attività necessaria e importante, allo stesso tempo è un strumento utile per acquisire e sviluppare capacità motoria, intellettuale e affettiva. Tutto questo si realizza in una forma divertente, piacevole, senza obblighi di nessun tipo; come tutte le attività, anche questa richiede tempo e spazio per essere realizzata. Il giocattolo entra così a far parte dell’apprendimento e del divertimento allo stesso tempo.
Quali sono le potenzialità espressive della carta e dei giocattoli di carta?
La carta è il materiale più “amichevole” che si conosca ed è conosciuta da tutti. Un materiale duttile che offre l’opportunità di avvicinarsi senza nessun timore e di godere l’esperienza di costruire, creare, personalizzare. Sperimentare la trasformazione di un foglio di carta in un personaggio è una grande soddisfazione; ciò vale per i bambini, gli adolescenti e gli adulti.
Cosa c’è oltre la carta? In che modo la tecnologia entra nel vostro progetto sposando un materiale apparentemente così semplice?
Tutto inizia con la carta, gli schizzi, i disegni. Il concetto deve diventare un progetto di realizzazione, anche economica. In concreto, i disegni vengono trasformati in formato digitale usando diversi software che vanno dal Cad a programmi di grafica per stampare e tagliare a laser. È un processo tecnologico, produrre con velocità e precisione aiuta a portare avanti lo sviluppo. Si riescono a realizzare tanti prototipi da analizzare e correggere per arrivare ad un risultato di ottima qualità. Il Fab Lab rende possibile questo ad un costo raggiungibile.
Dove si può trovare Boxila?
Allo shop del MUSE a Trento.
Cosa avete in cantiere per il futuro?
Boxila è la seconda serie di giocattoli di Urbansaid, all’interno di questa serie ci saranno gli amici di Boxila e la costruzione del suo mondo. Abbiamo in progetto la realizzazione di nuovi disegni di Boxila in diverse pose e con la possibilità di effettuare dei movimenti. Legato a Boxila si trova un comic e un video in animazione 2d.
La terza serie vedrà la realizzazione di altri personaggi e altre storie, questi personaggi sono già stati disegnati e stanno aspettando di essere realizzati.
Saranno tante le soprese per il futuro prossimo, siamo entusiasti del lavoro fatto a partire dal comic, passando per l’animazione, i giochi, fino alla creazione dei toys.