Cos’è Playground – Playground nasce dall’idea di un gruppo di amici, uniti dalla passione per il basket e per la musica e la cultura l’hip hop. Grazie al contributo del centro giovani Villa delle rose e dell’associazione La strada – Der weg il progetto si concretizza nel giugno 2003 con la prima edizione, e da allora la formula dell’evento non è più cambiata: durante tutto l’arco della giornata torneo di street basket su modello americano, con dj che selezionano il meglio della musica hip hop a fare da colonna sonora alle partite. La sera invece le esibizioni di alcuni dei gruppi rap della regione e ospiti di livello nazionale.

Torneo – Il torneo di basket, che negli anni è cresciuto sia nel numero di partecipanti che nel livello, vedrà le squadre partecipanti affrontarsi con la formula del 4 contro 4. Elemento caratteristico di questa tipologia di basket è l’assenza dell’arbitro. Ogni singolo incontro sarà infatti autogestito dai partecipanti, a sottolineare l’obbiettivo della manifestazione: il puro e sano divertimento sportivo, quello che troppo spesso viene dimenticato a livello professionistico. Il torneo è diviso in due categorie, quella maschile (4 divisioni da 4 squadre) e quello femminile (a girono unico). Il contributo di 10 euro necessario per l’iscrizione, che si può effettuare sul sito, serve unicamente a coprire le spese organizzative. L’evento è realizzato in collaborazione con la FISB – Free Italian StreetBasket, partnership che permetterà alle squadre vincitrici di partecipare alle finali nazionali. Dopo l’esperienza di Cesenatico del 2011 e di Rimini nel 2012 (dove le ragazze vincitrici di Playground sono diventate campionesse nazionali), quest’anno tocca a Riccione ospitare la manifestazione nelle date del 2, 3 e 4 agosto.

Musica e Arte – Come ormai da tradizione, anche nell’edizione 2013 Playground ospiterà alcuni dei nomi noti del panorama hip hop nazionale: ad esibirsi il rapper di origini cosentine Kiave assieme a Dongo, oltre ai palermitani Stokka e MadBuddy e a Tesuan di Ravenna, membro del gruppo Lato oscuro della costa. Tra gli artisti regionali invece ci saranno l’eclettico rapper Ares Adami di Arco (TN) che rientra in Italia dopo aver vissuto per un periodo in Canada e il bolzanino Tachi, che nell’occasione presenterà il suo nuovo progetto dopo un periodo lontano dai palchi. Non mancheranno anche gli ormai prestigiosi contest, coordinati da Alice “Blondberry” Frattari per la breakdance e da Davide “Nardo” Nardella per il freestyle, una gara di rime improvvisate. Infine sarà dedicato uno spazio anche alla street art, con un contest specifico per i writers. Un evento che racchiude, dunque, la cultura underground a 360°, con un occhio di riguardo particolare al movimento e agli artisti locali.

Edizioni precedenti – Negli anni si sono esibiti sul palco del Playground alcuni tra i migliori esponenti della scena hip hop nazionale: Club Dogo, Clementino, Colle der Fomento, Tormento, DJ Double S, Kaos, Ghemon, Mistaman, Frank Siciliano, Jack the Smoker, Ensi, Raiden, Bassi Maestro, Esa e molti altri ancora. Questo a testimonianza del fatto che la manifestazione gode di credibilità e prestigio nel panorama hip hop underground, cultura che sta coinvolgendo sempre più anche i giovani altoatesini.

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