L’arge/kunst ha un nuovo direttore: diamo il benvenuto a Emanuele Guidi

Più di 70 le candidature arrivate e valutate. Qualche mese di attesa, ma ora è arrivato il momento – e sopratutto il nome. Luigi Fassi lascia il testimone a Emanuele Guidi, alla direzione della Galleria Museo arge/kust. 
Guidi ha 35 anni, è di Massa Carrara, ma da anni vive e lavora a Berlino. Cervello in fuga, classico profilo da mondo dell’arte, Guidi è un curatore indipendente, dal ricco, lungo e interessante curriculum. Il comitato della arge, lo ha scelto per “lo spiccato interesse dimostrato fino ad oggi verso forme espositive innovative come nei confronti delle tendenze più contemporanee della produzione artistica“.
E così, sarà il suo approccio interdisciplinare e la capacità di distaccarsi dai modelli tradizionali, che Guidi porterà presto a Bolzano, nella bella ed eterea galleria di via Museo. La prima fase del suo lavoro, naturalmente consisterà in una presa di coscienza e di ricerca sul territorio, per capirne identità e potenzialità. E forse, vista la particolarità dell’Alto Adige, anche nelle sfere dell’arte, questa sarà la parte più dura e complessa della sua attività. 
Luigi Fassi lascia al suo “erede” una galleria in buona salute, forse non economica – come tutti, di questi tempi – ma certamente per quanto riguarda i contenuti. Una galleria che proprio grazie alla sua guida sapiente, si è staccata un po’ dalla dimensione locale e localista, per guardare fuori, verso il mondo. Probabilmente sarà su questa strada che proseguirà anche Guidi.
Noi restiamo in attesa, di conoscerlo, incontrarlo e scoprire cosa ha in serbo per noi e la città di Bolzano.