Contemporary Culture in the Alps
Contemporary Culture in the Alps
Since 2010, the online magazine on contemporary culture in South Tyrol and beyond in the Alpine environment.

Sign up for our weekly newsletter to get amazing mountain stories about mountain people, mountain views, mountain things and mountain ideas direct in your inbox!

Facebook/Instagram/Youtube
© 2025 FRANZLAB
Sciscioré

Luca Boscardin

03.09.2025

Luca Boscardin, Cavalcade, © Tim Stet

Luca Boscardin è un designer di giocattoli e illustratore originario di Bassano del Grappa che oggi vive a Rovereto e che ha fatto del gioco — nella sua forma più pura, libera e accessibile — il centro del suo lavoro. Si forma a Venezia, studiando Architettura e Grafica, ma è altrove che trova il suo linguaggio: tra la carta, il legno, il ferro, e soprattutto il disegno. Da sempre interessato all’essenziale, Luca sviluppa una poetica fatta di forme semplici e gesti diretti, in cui l’immaginazione è al centro del progetto.

Il suo lavoro si muove tra design del giocattolo, illustrazione e installazione urbana, ma non ama essere incasellato. Per lui progettare è un modo per osservare il mondo, semplificarlo e restituirlo sotto nuove forme, che parlano al bambino – e all’adulto – con la stessa naturalezza.

Disegna per produrre oggetti, ma anche per raccontare, per osservare, per ragionare. Il suo tratto è netto, ridotto all’osso, ma mai freddo: trasmette un senso di immediatezza, una specie di allegria funzionale. I suoi riferimenti sono il design nordico, la grafica essenziale, l’ironia di Bruno Munari, l’architettura come forma di gioco.

 

Boscardin lavora con editori e aziende come Magis, Corraini, Phaidon, Vitra Design Museum e Triennale Milano, ma porta avanti anche un’intensa attività di autoproduzione, con progetti in cui costruisce, salda, disegna, taglia e assembla in prima persona. Una dimensione che gli permette di restare connesso alla materia e al gesto.

Nel suo approccio, il gioco non è solo un fine: è un metodo. Un modo per entrare in relazione con le cose, con le persone e con lo spazio urbano. Progetta per stimolare la fantasia e la libertà d’uso, lasciando all’utente – bambino o adulto – la possibilità di interpretare, inventare, agire.
Il suo lavoro, pur nella leggerezza del segno, ha una visione molto precisa: rimettere al centro l’immaginazione, come competenza progettuale e sociale.

 
 
 

Uno dei progetti che porterà a Napoli è Cavalcade (2016), una serie di animali a dondolo prodotti in autoproduzione. Nati da un singolo asse di legno, questi oggetti giocano sulla sintesi tra design grafico e struttura fisica, evocando con pochi tratti forme riconoscibili: cavalli, giraffe, coccodrilli. Ogni elemento è progettato per essere semplice da realizzare, resistente e aperto all’interpretazione. Con Cavalcade, Boscardin dimostra che un buon progetto può nascere anche senza grandi mezzi, con creatività e spirito pratico.

Luca Boscardin, Cavalcade, © Luca Boscardin

Nell'installazione Sciscioré, Luca presenterà anche Corteo, una serie di 8 totem in legno realizzati al tornio che non hanno una forma rigida né definitiva: possono essere smontati e ricomposti ogni volta in modo diverso, giocando su diverse combinazioni di colori e forme a testimoniare ancora una volta il suo approccio ludico, scanzonato al design che non deve “stupire” ma “attivare” il pensiero creativo – soprattutto quello dei più piccoli.

``` ```

Infine, sbarcano a Napoli anche alcuni animali dell'iconica collezione Animal Factory, ideata da Luca Boscardin e prodotta da Magis in collaborazione con Metalco. Una giraffa, un gorilla, un coccodrillo e un lupo disegnati in modo semplice e astratto, ciascuno mantenendo le dimensioni e le proporzioni esatte dell’animale reale. Gli oggetti sono caratterizzati da forme essenziali, realizzate con tubi metallici e da un uso minimale del colore: ogni figura è infatti dipinta in una sola tonalità, invitando i passanti ad aprire la mente e lasciare libera l'immaginazione. Gli animali saranno presentati nel grande formato originale in uno degli EDIT Cult, i dialoghi nei quali alcune tra le aziende di punta nel campo del design d’autore esporranno i loro progetti speciali in alcuni dei più prestigiosi spazi culturali della città.

lucaboscardin.com

SHARE
//

Tags

luca boscardin, sciscioré, edit napoli
ARCHIVE