Contemporary Culture in the Alps
Contemporary Culture in the Alps
Since 2010, the online magazine on contemporary culture in South Tyrol and beyond in the Alpine environment.

Sign up for our weekly newsletter to get amazing mountain stories about mountain people, mountain views, mountain things and mountain ideas direct in your inbox!

Facebook/Instagram/Youtube
© 2025 FRANZLAB
Sciscioré

Kuschlers

08.09.2025
Kuschlers

© Kuschlers

© Kuschlers

Il Kuschler è molto più di un oggetto. È una presenza. Una figura morbida e rassicurante, pensata per accompagnare grandi e piccini in ogni momento della giornata. Non parla, ma ascolta. Non si muove, ma abbraccia. Silenzioso e fedele, è un compagno discreto che sa farsi sentire solo quando serve: quando il bisogno di conforto, calore o semplicemente di compagnia si fa spazio nel quotidiano.

© Kuschlers

Con le sue braccia lunghe e accoglienti, il Kuschler è sempre pronto a stringerti in un abbraccio gentile. Non ti lascia mai sentire solo o sola: ti avvolge, ti sostiene, ti contiene. La sua presenza è una carezza emotiva che attraversa il tempo, riportandoci a un sentire primario e autentico, spesso dimenticato nella frenesia dell’età adulta.

Ma il Kuschler non è un giocattolo nel senso tradizionale del termine. È una figura di design, capace di dialogare con lo spazio che abita. La sua forma essenziale e il colore pieno lo rendono un oggetto espressivo, capace di dare carattere all’ambiente senza mai essere invadente. Aggiunge un accento di calore e umanità, un richiamo visivo e tattile all’infanzia, alla tenerezza, al bisogno di contatto.

© Kuschlers

Il nome "Kuschler" deriva dal verbo tedesco kuscheln, che significa “coccolarsi”, “accoccolarsi”, “abbracciarsi”. Un termine che evoca gesti intimi e rassicuranti, quelli che si scambiano senza parole, con la sola presenza del corpo. Il Kuschler incarna esattamente questo: un invito all’intimità, alla vicinanza, alla dolcezza.

Il progetto nasce da una riflessione architettonica: Florin Dissegna ha studiato architettura alla Technische Universität Wien, mentre Carla Dissegna è attualmente studentessa presso la Universität der Künste di Berlino. Il loro lavoro coniuga la sensibilità progettuale dello spazio con la ricerca materica e plastica propria della scultura e dell’arte visiva. Entrambi, infatti, coltivano con passione linguaggi artistici paralleli, come la lavorazione del legno e la pittura.

© Kuschlers

Il Kuschler è il risultato di una ricerca combinatoria tra espressione e forma, tra funzionalità e affetto. Un ibrido tra oggetto e personaggio, tra architettura e gesto emotivo. È un piccolo manifesto della possibilità che anche il design possa essere empatico, relazionale, affettuoso.

In un mondo sempre più connesso ma spesso privo di connessioni autentiche, il Kuschler ci ricorda l’importanza del contatto fisico, della presenza, dell’abbraccio. E lo fa con una semplicità disarmante.

© Kuschlers

instagram.com/kuschlers

SHARE
//

Tags

edit napoli , kuschlers, sciscioré
ARCHIVE