Culture + Arts > Visual Arts

April 17, 2023

0,32 m di agonia: il destino dei ghiacciai in mostra alla Galleria 00A di Trento

Francesca Fattinger

Prendi ago e filo e aggiustami, prendi ago e filo e curami, prendi ago e filo e ricordami i miei sbagli, prendi ago e filo e ricama linee pronte per accogliere nuove narrazioni, fili coraggiosi che con forza e delicatezza entrano negli occhi di chi li sa guardare, di chi si ferma e si lascia attraversare, di chi si avvicina e si lascia cucire assieme all’assenza e sente così il dolore e l’urgenza della scomparsa.

Ecco cosa ho visto nella serie di fotografie Glacier Threads (ghiacci reticolati) di Daniela Brugger, in mostra fino al 29 aprile 2023 nella nuova sede della Galleria 00A in via Malvasia 53 a Trento. Una serie estremamente poetica in cui fotografia e tessitura si uniscono per mostrare qual era l’estensione dei ghiacciai, circa 50 anni fa, vicino ai rifugi di montagna dove l’artista ha trascorso gran parte della sua infanzia. Un modo per ricordare, per esigere spazio nella memoria per le dimensioni e la bellezza dei ghiacciai, e cucirne l’assenza facendosi presenza tattile, un SOS disperato seppur fatto con delicatezza. Un segnale e una richiesta di aiuto per le nostre montagne che presto saranno senza ghiacciai. E i colpevoli siamo noi. Un processo che non si può più fermare e che è diventato inesorabile e impossibile da invertire. L’unica cosa possibile è cercare di studiarne la velocità e l’entità e soprattutto non dimenticare, per restituire al paesaggio montano il ricordo della sua passata bellezza glaciale.

mostra Daniela Brugger 00A Gallery Trento_4La mostra si intitola 0.32 m proprio perché, se tutti i ghiacciai, escluse le due calotte glaciali dell’Antartide e della Groenlandia, si sciogliessero, il livello globale del mare si innalzerebbe di 0,32 metri. Questo corrisponderebbe a 158.000 km3di ghiaccio attualmente immagazzinati in 215.000 singoli ghiacciai. Con l’attuale tasso di riscaldamento globale, circa la metà di questo ghiaccio si scioglierà entro la fine del XXI secolo. Molti ghiacciai in tutto il mondo, come la maggior parte di quelli alpini, hanno già raggiunto uno stato di agonia che presagisce la loro scomparsa. Ecco il perché del titolo della seconda serie esposta in mostra Agonia: una serie di scatti che presentano i ghiacci nelle loro fasi finali, poco prima della loro definitiva e completa scomparsa. L’intero progetto fotografico 0.32 m rappresenta per Daniela Brugger la possibilità di esprimere la propria tristezza riguardo a questo processo veloce tanto quanto inesorabile di scioglimento dei ghiacciai.

01©daniela-brugger01©daniela-brugger01©daniela-bruggerDSC_4147La mostra, a entrata libera, sarà visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30 (oppure su prenotazione telefonando al +39 335 7733760) ed è stata realizzata grazie al sostegno della Provincia di Autonoma di Bolzano e del Comune di Merano.

mostra Daniela Brugger 00A Gallery Trento_2Grazie al patrocinio del Muse – Museo delle Scienze di Trento, la galleria, oltre a ospitare le opere di Barbara Brugger, si trasforma in un’ulteriore occasione di approfondimenti e discussioni che proprio dalle sue fotografie prendono spunto. Nell’ambito della mostra si terranno infatti all’interno dello spazio espositivo due incontri tematici di approfondimento.
Il primo martedì 18 aprile 2023 alle ore 17.00 con Georg Kaser, professore di Scienze climatiche e criosferiche all’Università di Innsbruck, ed esperto di glaciologia tropicale.
Il secondo mercoledì 26 aprile 2023 alle ore 18.00 con Mauro Gobbi, dal titolo “Sui ghiacciai c’è vita, ma la stiamo perdendo”. Mauro Gobbi, milanese, ma con la montagna dentro di sé. Dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Naturalistiche e Ambientali presso l’Università degli Studi di Milano, coglie l’opportunità di trasferirsi a vivere in Trentino iniziando a collaborare con l’allora Museo tridentino di Scienze naturali, oggi Muse, presso il quale lavora come ricercatore ed entomologo. Con il suo gruppo di ricerca, e grazie alle collaborazioni internazionali, si occupa di investigare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità, con particolare riferimento alle comunità di insetti d’alta quota che impiega come sentinelle dei cambiamenti ambientali. Ha compiuto spedizioni scientifiche presso i ghiacciai delle Alpi, dei Pirenei, della Scandinavia e delle Ande che gli hanno permesso di vivere e condividere esperienze di estremo valore bio-culturale. Sarà questo il contenuto del suo approfondimento.

01©daniela-brugger01©daniela-brugger01©daniela-brugger180923-db-114431L’associazioneculturale 00A, nata nel 2016 a Merano da un’idea di Christian Martinelli e Andrea Salvà, come spazio temporaneo per eventi espositivi legati alla valorizzazione della fotografia analogica e all’avvicinamento del pubblico al mondo della fotografia, prende una nuova forma e un nuovo corpo, anzi due: uno a Trento e uno a Merano. Il sogno di Christian Martinelli prosegue, se possibile con ancora più forza, grazie alla fitta programmazione messa a punto dal direttivo, composto da Andrea Salvà, Nicola Morandini e Massimo Giovannini. L’intento è quello di unire Trentino e Alto Adige grazie a momenti di approfondimento, mostre e dialoghi intorno alla cultura fotografica contemporanea. L’ambizione è quella di implementare la circuitazione nazionale e internazionale di progetti e produzioni locali e non, per favorire, consolidare e integrare in un contesto più ampio possibile, realtà e soggetti emergenti sul territorio nonché la connessione tra artisti e fotografi e la cittadinanza interessata alla fotografia contemporanea.

mostra Daniela Brugger 00A Gallery Trento_1Agenda alla mano, perché il mese di maggio 2023 si prospetta ricco di eventi. A Merano, presso il Centro per la cultura in via Cavour 1, la 00A Gallery organizzerà tre incontri dal titolo “Storie di fotografia – Riflessioni sul linguaggio fotografico” a cura di Anna Zinelli, laureata in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli studi di Parma e assistente alla direzione presso Kunst Merano Arte (martedì 02. – 16. – 30.05.2023). A Trento sarà ospitato dal 10 al 28 maggio 2023 il progetto fotografico “Finis Terrae (World’s Ends)” di Karin Schmuck. 

Foto courtesy: Daniela Brugger/00A Gallery

Print

Like + Share

Comments

Current day month ye@r *

Discussion+

There are no comments for this article.

Archive > Visual Arts