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July 4, 2022

Ripido Festival: a luglio, la grande illustrazione approda in Val Pusteria

Claudia Gelati

L’estate in Alto Adige è così bella che ti sembra di camminare dentro un disegno: sole presente all’appello quasi ogni mattina, cieli azzurri intensi uao su cui si stagliano fiere le sagome delle montagne quasi come in un collage, infiniti prati verdi a perdita d’occhio e quei tramonti rosa rossi che ti fanno sospirare quando cala la sera. Caldo ma non troppo, da combattere con le birkis ai piedi e una sorso di sportwasser ghiacciata. 
La popolazione estiva altoatesina potremmo affermare che si divide in: a) turisti che approdano in città e nelle valli per scappare dalla città (o dall’afa, per chi arriva dalla pianura), respirare a pieni polmoni, meravigliarsi ad ogni passo e ovviamente fare scorpacciata di knödel e strudel…; b) locals che, invece, non vedono l’ora di scappare via, chi in vacanza al mare, chi dall’altra parte del mondo, chi ancora nelle seducenti giungle metropolitane o qualsiasi altro posto perché, dai si sa, in Alto Adige è sempre la stessa fuffa, non c’è mai niente di nuovo e interessante. Che barba che noia. 
Ma guarda caso, quest’anno ho la soluzione perfetta che accontenterà sia i turisti alla ricerca di quel #morethanapplesandcows che i locals annoiati in attesa delle ferie e si chiama Ripido Festival, dall’8 al 10 Luglio (e oltre), in quel di Brunico

Ripido Festival nasce dall’idea dell’illustratrice Brunico-based Giulia Neri, di portare un po’ della grande illustrazione italiana ai piedi delle Dolomiti, in una location così idilliaca da sembrare quasi di per sé illustrata da un sapiente artista. Ad accompagnarla in questa avventura il gallerista torinese Federico Cano Correa, la curatrice parmigiana Camilla Mineo e l’entusiasta Associazione Culturale “Il Telaio” che dagli anni ’80 promuove manifestazioni culturali di vario genere con lo scopo di promuovere la cultura italiana a Brunico e in Val Pusteria, creando occasioni di arricchimento personale e di reciproca conoscenza tra i gruppi linguistici. 

COSA? Il programma completo del festival con tutte le informazioni su orari e luoghi è consultabile online sul sito ripidofestival.it e si può sbirciare anche dai social network (Facebook / Instagram
Oltre alle 5 mostre in programma in diverse location di Brunico, segnaliamo la Talk “Scrivere non basta più” dove Francesco Franchi, designer/giornalista/Creative Director de La Repubblica, racconterà il mondo dell’illustrazione all’interno dei magazine nella splendida cornice del Lumen Museum Sabato 9/07 alle ore 11:30 in occasione dell’inaugurazione della mostra collettiva “Draw the light”.

NERI-tennis

QUANDO? Il festival si concentrerà nei giorni dal 8 al 10 Luglio 2022, ma le cinque mostre saranno visitabili per tutta l’estate, fino a Settembre. 

DOVE? Come dicevamo, in occasione del festival Brunico accoglierà cinque mostre di illustrazione in diversi spazi cittadini quali: il Museo Civico, la Casa Ragen (Casa della Musica), la Turnhalle Palestra, il Caffè Pinta Pichl e, location d’eccezione, il Lumen Museum sul Plan de Corones a 2275 m, dedicato alla fotografia di montagna ma che per la prima volta apre le sue porte all’illustrazione.
Nel dettaglio: La mostra Five Lines al Museo Civico, a cura della galleria torinese Caracol, che porta a Brunico alcune delle sue punte di diamante, riconosciuti sia a livello nazionale che internazionale.
La Vecchia Palestra accoglierà Visions, collettiva di dieci autori a cura di Illustation.it: dieci stili diversi, dieci lavori ciascuno per un totale di cento tavole: si spazia tra dieci visioni dove l’approccio all’immagine compie percorsi differenti, aprendoci a nuovi codici creativi. A Casa Ragen (Casa della Musica) saranno esposte due mostre, una personale e una raccolta dei vincitori di Annual dell’associazione Autori di immagini 2022.
Al Lumen Museum, la mostra collettiva Draw the Light. E’ possibile disegnare la luce? A questo quesito hanno risposto gli autori invitati alla 1° edizione di Ripido, interpretando a modo loro il tema.
Ed infine L’Art Cafè Pinta Pichl ospita un’affascinante mostra personale con lavori in bianco e nero dalla bellezza disarmante con una incredibile naturalezza.

CHI? Si fa presto a dire “illustrazione”, ma ognuno dei diciassette illustratori ospiti del Ripido Festival racconta il mondo, temi impegnati e impegnativi o la realtà che li circonda con stili, sentimenti ed intenti diversissimi. C’è chi mescola poesia e ironia con un tocco di futurismo come Riccardo Guasco; chi dalle pennellate delicate di acquerello arrivare ai pennelli digitali come Ilaria Urbinati; chi sintetizza temi complessi in immagini con forte connotazione narrativa come Davide Bonazzi o chi ricorre al dualismo realtà vs fantasia per creare immagini eleganti e di grande sensibilità cromatica come Federica Bordoni. C’è anche anche chi con uno stile concettuale, netto, raffinato e riconoscibile al primo sguardo passa dal The New York Times, a Penguin Books a Lavazza come Emiliano Ponzi. Federica Fabbian, invece, che dalla Francia ci racconta il romanticismo dei piccoli gesti e delle cose di tutti giorni o ancora lo stile provocante ed irriverente di Elia Colombo che non può lasciare indifferente lo spettatore e ancora… ancora…
Qui le righe cominciano ad allungarsi e non ho spazio a sufficienza per riconoscere il merito, la bravura e la poesia di tutti gli illustratori presenti al Ripido Festival, ma una cosa è certa: si tratta di fiori all’occhiello dell’illustrazione e della prolifera scena artistica del nostro bel paese, che riescono a fiorire nonostante tutto e, raccogliendo meriti e applausi in tutto il mondo, ci rendono orgogliosi del nostro vecchio e stanco bel paese e ci ricordano che, forse, l’Italia può essere ancora un paese che sforna e coltiva talenti. Brevemente, per nome e cognome, ecco i fantastici diciassette del Ripido Festival: Marco Cazzato, Giulia Neri, Elisa Talentino, Andrea Serio, Marco Palena, Giordano Poloni, Maria Martini, Goran, Ilaria Faccioli, Federica Bordoni, Elia Colombo, Ilaria Urbinati, Emiliano Ponzi, Federica Fabbian, Riccardo Guasco, Fernando Cobelo e Davide Bonazzi

Emiliano Ponzi

Ecco, cari turisti dagli occhi a cuoricino e locals annoiati, io le coordinate ve le ho date tutte, ma le ripeto qui: Ripido Festival a Brunico, dalla verdissima Val Pusteria, dall’8 al 10 Luglio 2022 e poi mostre aperte fino a settembre.

Di motivi per prendere la macchina, il treno, la funivia, la bicicletta e muoversi verso Nord ce ne sono parecchi: la Pusteria è davvero bella e ci sono almeno cento cose da fare, vedere e sentire (ehm… non dimenticate di portare con voi il nuovo nuovissimo Super Josef per i migliori Insider Tipps) e poi Ripido Festival, con talk, letture portfolio, disegni dal vivo e oltre 300 opere di 17 illustratori e illustratrici di fama internazionale riuniti insieme in 5 mostre in sedi inedite, è già di per sé qualcosa di innovativo che porta un po’ di mondo nella Valle e vale ben un viaggetto lassù.

 

Illustrazioni: 1 Elisa Talentino, 2 Giulia Neri, 3 Emiliano Ponzi 

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