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May 21, 2022

Holiday Postcards: le cartoline dal presente di Maximilian Pellizzari e BBDB Studio

Maria Quinz

Esistono tanti modi di viaggiare, tanti quanti sono quelli di raccontare e interpretare l’essere altrove. Uno dei più battuti – che costituisce una traiettoria quasi obbligata nella contemporaneità, permeata dai media e dalla digitalizzazione – è il viaggio per i “mari” del web: una navigazione in cui – per suo statuto – le particolari condizioni (non prive di insidie) che la contraddistinguono, arrivano a modificare inevitabilmente e più o meno consapevolmente, il modo in cui sono percepite e restituite le tracce e la geografia della realtà. Tali tracce (o immagini) se osservate con uno sguardo diverso, proveniente da ambiti disciplinari o da sensibilità d’artista non immediatamente riconducibili a parametri consolidati, possono diventare oggetto di reinterpretazioni e narrazioni poetiche, oltre che creative, illuminanti, andando a restituirci una visione personale, consapevole e inaspettata sul presente, strappato al suo fluire ininterrotto e apparentemente casuale.BBDB_2022_05_10_edition_10_0133

Ed è percorrendo tali rotte che il giovane artista multimediale e curatore Maximilian Pellizzari, (residente a Bolzano e originario di Bassano del Grappa) ha sviluppato il suo progetto Holiday Postcards, in felice sinergia con Barbara Busatta e Dario Buzzini di BBDB Studio, studio di graphic design, specializzato in brand identity e visual communication, che collabora spesso e volentieri con artisti e designer per progetti editoriali ed espositivi e che ha sede a Bassano del Grappa. Nella sua ricerca artistica e curatoriale Maximilian si è avventurato da alcuni anni in un affascinante viaggio di ricerca e indagine sulla pregnanza culturale delle immagini restituite dal web, esplorando i media in lungo e in largo, in più ambiti della creatività e della comunicazione – dalla performance art alla new media art, dalla fotografia alla installation art, mettendo al centro del suo lavoro – in particolare – le connessioni tra oralità e immagini digitali. Il progetto “Holiday Postcards” è attualmente in mostra negli spazi di BBDB Studio a Bassano del Grappa fino al 24 giugno, nonché oggetto della pubblicazione Edition #10 Holiday Postcards  realizzata con BBDB Editions.

Sono felice di parlarne qui con Maximilian Pellizzari, Barbara Busatta e Dario Buzzini.BBDB_2022_05_10_edition_10_0093

Maximilian, come nasce il progetto Holiday Postcards e come si inserisce nella tua precedente ricerca artistica?

Holiday Postcards è un investigazione che si sviluppa sotto l’ombrello colorato di The Discursive Image, un progetto che si articola in performance, mostre e forme di display con diverse collaborazioni dal 2018. L’oggetto di indagine sono le immagini presenti online e il loro valore culturale, esplorato attraverso media digitali come anche analogici. Alla base c’è l’intento di stimolare un dialogo collettivo sulla natura delle immagini digitali e sulle forme della loro organizzazione, che seguono sistemi di classificazione spesso basati sull’attività dell’utente all’interno di Internet.

Cosa vedrà il pubblico in mostra a Bassano del Grappa?

Nella mostra sono esposte una serie di 60 cartoline realizzate in collaborazione con BBDB Studio. Ciascuna presenta uno screenshot che ho scattato durante periodi “vacanzieri e vagabondi” all’interno della sezione Esplora di un social media, basato principalmente su immagini e video. Ciascuna composizione è affiancata a un titolo da me sviluppato in base al contenuto delle immagini, con l’intento di riconfigurare l’esperienza passiva del consumo di contenuti online in un viaggio creativo, che dia origine a una forma di poesia digitale nel rapporto tra immagini e testo.

Quali sono i temi di riflessione che ti appassionano maggiormente e che si ritrovano in questo come in altri dei tuoi lavori?

Il progetto si è sviluppato a partire da alcune mie considerazioni sulle forme mnemoniche che hanno caratterizzato il linguaggio umano nell’oralità primaria e le modalità entro cui consumiamo le immagini nell’era del digitale: le ripetizioni di contenuti online funzionano in maniera analoga alla rima nell’oralità, definendo un ambiente percettivo che stimola il ricordo creando un’abitudine che porta all’apprezzamento. In questo senso le immagini vogliono persuaderci e competono tra di loro per attirarci. Ne la Société du Spectacle dei nostri giorni, anticipata da Guy Debord, si potrebbe dire che il tempo-immagine è mercificato e viene venduto con la distribuzione dell’attenzione, che ne rappresenta la perdita. Così nasce un nuovo flaneurismo digitale, che però, secondo Goldsmith (Kenneth n.d.a) crea degli zombies, dei sonnambuli digitali, il cui girovagare senza meta non è una liberazione dalle rotte funzionali ma una realtà programmata come una perdita di coordinate apparente. Con questa sistematizzazione dell’esperienza mi interessa recuperare una soggettività perduta e documentare ciò che è effimero e volatile, come queste immagini, perché rappresentano una determinata forma attraverso la quale oggi percepiamo il mondo e che, probabilmente, cambierà in futuro.BBDB_2022_05_10_edition_10_0104

Maximilian, come è nata la collaborazione con BBDB Editions?

L’Edition #10 Holiday Postcards nasce da un’unione di intenti e da comuni sensibilità verso la sperimentazione e forme di poesia che attraversano diversi linguaggi. Da alcuni anni Barbara Busatta e Dario Buzzini (BBDB Studio) collaborano con artisti e designer a progetti espositivi nel loro studio di grafica, che portano, in alcuni casi, alla produzione di una nuova opera, come è avvenuto anche nel nostro caso. Da 6 anni vivo e lavoro in Alto Adige, dove mi sono formato in Arte, studiando alla Libera Università di Bolzano. È stato molto stimolante lavorare a un progetto espositivo nella mia città natale, a Bassano del Grappa. In particolare, è stato interessante il dialogo con Dario, Barbara e Stefania, la cui preparazione ed esperienza di grafici è stata fondamentale per lo sviluppo del progetto.

Hai particolari progetti per il futuro da raccontarci?

La mostra Holiday Postcards è visitabile fino al 24 Giugno presso BBDB Studio in Via Gamba 40. Per il futuro ho diversi progetti in cantiere, su cui, con piacere, vi terrò aggiornati. Quindi…a presto!

Barbara e Dario, cosa vi ha colpito di più del progetto artistico di Maximilian e come si è sviluppata la vostra collaborazione nell’allestimento della mostra “Holiday Postcards”?

Ci ha colpito la freschezza dei temi trattati e l’ironia con la quale Maximilian riesce a creare dei momenti di analisi e riflessione all’interno di routine quotidiane quali l’utilizzo di un motore di ricerca o, come nel caso di Holiday Postcards, dei social media. Come studio di graphic design, ogni giorno dobbiamo interagire, filtrare, editare, veicolare l’immensa quantità di ‘immagini’ che il web ci offre, quindi anche il processo di avvicinamento all’allestimento e alla creazione del libro d’artista è stato fatto per gradi e per diverse iterazioni. Il nostro ruolo, come sempre, ha la responsabilità di aiutare l’artistə o creativə a trovare un nuovo modo per raccontare il proprio lavoro, rendendo l’edition (e di conseguenza la collaborazione con noi) non una sola mostra ma un atto di documentazione del processo creativo svolto insieme.

Di cosa vi occupate con lo studio BBDB?

Ci occupiamo di graphic design, brand identity e visual communication. Aiutiamo aziende, brands e istituzioni culturali ad esprimere al meglio l’offerta, i valori e le ambizioni che animano il lavoro di tutte queste realtà. In pratica facciamo poster, libri, cataloghi, grafica ambientale, loghi, direzione artistica per scatti fotografici e allestimenti, video, animazioni e tutto ciò che è necessario per raccontare bene una storia.BBDB_2022_05_10_edition_10_0124Immagini: Holiday Postcards, Maximilian Pellizzari, BBDB Studio. Foto: slowphoto.studio.

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