Contemporary Culture in the Alps
Contemporary Culture in the Alps
Since 2010, the online magazine on contemporary culture in South Tyrol and beyond in the Alpine environment.

Sign up for our weekly newsletter to get amazing mountain stories about mountain people, mountain views, mountain things and mountain ideas direct in your inbox!

Facebook/Instagram/Youtube
© 2025 FRANZLAB
Culture + Arts,Visual Arts

Working Together: Etel Adnan & Simone Fattal in mostra insieme a Fondazione Dalle Nogare

12.05.2022
Maria Quinz
Working Together: Etel Adnan & Simone Fattal in mostra insieme a Fondazione Dalle Nogare

«C’è una relazione dialettica fra la propria vita e il proprio lavoro. Naturalmente la prima influenza il secondo, ma anche il lavoro diventa un’influenza sulla vita; è una strada a doppio senso, un processo misterioso in cui ciò che chiamiamo vita e ciò che chiamiamo creazione, si uniscono e non si uniscono, si incrociano e si nutrono l’un l’altro.»  

Etel Adnan

Una vita insieme senza smarrire la dirittura della propria dirompente personalità, accogliendo l’altro nei propri territori e nella propria casa. Una casa-atelier dove vivere e creare, riempiendo gli spazi di oggetti del vivere quotidiano, così come anche di manufatti unici, frutto del proprio lavoro artistico e di un personale percorso di ricerca spirituale ed espressiva. Una casa dove abitare e lavorare, senza sentirsi invasi e snaturati, seppur guidati da pratiche e visioni differenti: è qui che creazione e vita si intrecciano generando frutti sorprendenti, in un percorso di influenza reciproca “a doppio senso” e dalla dialettica misteriosa, a tratti insondabile, ma pur sempre florido, profondo, affascinante, sfaccettato.Etel Adnan & Simone Fattal: Working toghether

Working Toghether è il titolo della mostra che Fondazione Antonio dalle Nogare dedica alle due artiste e compagne di vita Simone Fattal (Damasco 1942) e Etel Adnan (recentemente scomparsa, Beirut, 1925 – Parigi, 2021)  – per la prima volta esposte insieme in Italia in una doppia personale, con la curatela di Vincenzo de Bellis – in un interessante allestimento che mette al centro il loro vivere insieme, come parte integrante della loro pratica artistica. La mostra, inaugurata il 6 maggio, rimarrà aperta fino al 5 novembre 2022. Le opere in mostra – che vanno dai dipinti alle sculture, dalle ceramiche ai libri, dalle raccolte di poesie agli arredi– sono stati inserite in un contesto dal carattere quotidiano e contemporaneo, tra una parete-libreria in legno chiaro e uno spazioso divano; tra tavolini e tappeti; tra luminose vetrate e un piccolo angolo cucina: sono infatti stati scelti per la prima volta gli spazi più “domestici” e caldi della Fondazione – quelli della biblioteca – per ospitare l’esposizione. working together 010

Le artiste si sono conosciute a Beirut già negli anni Sessanta e non a caso, quindi, si parla di “una vita trascorsa insieme”: da allora hanno convissuto tra Parigi, Beirut e la California. Non risulta difficile grazie all’allestimento in Fondazione – in particolare ammirando la grande parete della biblioteca, dove spiccano come in un grande mosaico, le sculture antropomorfe e non e gli oggetti in ceramica di Simone Fattal, così come il colore dei dipinti Etel Adnan, alternati a libri e pubblicazioni – immaginare le due artiste mentre creano in sinergia, abitando le stanze della loro casa parigina. Pare di vedere Etel seduta alla sua scrivania, intenta a dipingere e scrivere poesie e Simone che gira per casa, collocando le sue sculture qua e là.working together 009

L’esposizione presenta numerose opere di diverse fasi della loro carriera artistica: circa trenta lavori di Etel Adnan, tra cui dipinti, arazzi, leporelli e disegni, e trenta opere, tra sculture e arazzi, di Simone Fattal. Non mancano gli oggetti personali, che si mescolano insieme e i libri scritti dall’una o editi dall’atra ecc. Anche la letteratura infatti ha segnato le vite delle due artiste, rappresentando un ulteriore filo di congiunzione tra loro; entrambe, prima di essere artiste, sono state letterate: Adnan come poetessa, Fattal in qualità di editrice, fondatrice di Post-Apollo Press, casa editrice specializzata in testi di storia, politica, scienze sociali e studi di genere.working together 005

Durante la mostra, il pubblico oltre a osservare le opere, potrà mettersi comodo su divano e poltrone a leggere le poesie di Adnan, sfogliare i cataloghi e i libri, sperimentando una dimensione espositiva avvolgente in sintonia con le due artiste e regalandosi del tempo prezioso per immergersi nel loro habitat ricco di stimoli, magari sorseggiando una tazza di tè o un caffè, serviti nelle tazze in ceramica create da Simone Fattal. Magari allargando lo sguardo anche oltre, al di là delle grandi vetrate: verso il verde del parco, le imponenti montagne e il cielo.

Immagini Jürgen Eheim

SHARE
//

Tags

bolzano, Etel Adnan, fondazione antonio dalle nogare, Simone Fattal, Vincenzo de Bellis, Working toghether
ARCHIVE