Coriandoli d’artista per il carnevale
di Rovereto

I coriandoli sono sinonimo di leggerezza e divertimento, di vitalità e brio, di festosità e spensieratezza infantile. Sono delle “bombe di carta che non fanno male”, come ha scritto Gianni Rodari in una sua bella poesia dedicata al Carnevale: sono armi giocose dei “guerrieri dell’allegria”, bambini ma anche adulti, impegnati in battaglie spensierate e appassionate, fino all’ultimo coriandolo.

I coriandoli non sono altro che piccoli dischetti di carta colorata, che affidati ai capricci del vento regalano istanti di autentica magia: nella loro momentanea fluttuazione aerea, paiono quasi fermare il tempo in una bolla sospesa, prima di ripiombare a terra.

In questo senso sono anche espressione dell’effimero: della fuggevolezza di attimi di vita che scorrono via inesorabilmente, lasciando dietro di sé una “manciata” di ricordi, pensieri e sensazioni (e magari anche un piccolo coriandolo infilato tra i capelli o nascosto tra le pieghe del cuscino…). 

Scrive Jim Morrison in una delle sue canzoni: “Le parole come coriandoli di carta colorata: ameni, festosi, impertinenti. Poi, il vento…”

Alla preziosità dei coriandoli e alla loro lunga storia (le origini si fanno risalire al XVI secolo) è dedicato il progetto sostenibile e solidale  “Coriandoli d’artista”, a cura di Francesca Piersanti, con il supporto organizzativo e l’attività didattica di Elena Zandonai e  il contributo di AMR – Comune di Rovereto, che porterà in mostra da giovedì 24 a domenica 27 (dalle 17.00  alle 19.00) – in occasione del Carnevale dei bambini – alla Chiesa di S.Osvaldo, i lavori di otto artisti che si sono cimentati con la sfida di realizzare una loro opera sulla superficie di un piccolo disco di carta.

Gli otto artisti sono Annalisa Avancini, Luciano Civettini, Angelo Demitri Morandini, Osvaldo Maffei, Igor Molin, Laurina Paperina, Michele Parisi e Rosario Fontanella.

Tutti gli artisti hanno lavorato secondo il proprio stile, con tecniche diverse proponendo temi e soggetti a loro volta differenti, che vanno da quelli più allegri e ironici a quelli più intimisti e malinconici, realizzando dei coriandoli “durevoli” che andranno a sfidare l’implacabilità dello scorrere del tempo. 

Le opere esposte saranno battute all’asta in chiusura della mostra e il ricavato sarà donato ai bambini supportati dall’associazione  Spagnolli-Bazzoni.

Immagini: Laurin Paperina, Luciano Civettini, Igor Molin, Annalisa Avancini, Michele Parisi