GAS: Arte + Sport per promuovere la cultura giovane di Trento

GAS, Giovani Arte e Sport, è una nuova associazione di Trento, formata da un gruppo di creativi che si sono ritrovati un giorno allo Skatepark cittadino e da allora condividono la passione per lo sport e per l’arte. E ora hanno deciso di farlo con tutti noi, mettendoci il gas, come fosse una bevanda scoppiettante, e lo è per davvero!  Il loro spazio di trova a San Martino e hanno già un centinaio di amici che si sono iscritti all’associazione. Per saperne di più, ho sentito Matteo Campostrini, co-founder e già intervistato da noi qui.

Da dove viene il nome GAS e cos’è?

GAS. Giovani arte sport. Prima di tutto siamo un’associazione sportiva dilettantistica e il nostro comune denominatore è che ci occupiamo di sport. Prima di noi, non esistevano organizzazioni così a Trento e abbiamo voluto provarci. Esistiamo da un po’, ma prima eravamo un gruppo informale che si ritrovava allo Skatepark e organizzava delle feste, delle grigliate e dei momenti per stare insieme. Abbiamo scelto di fare i seri, almeno nella burocrazia, e diventare un’associazione perché le cose andavano bene e noi abbiamo tantissimo gas per proseguire! 

Quante cose fa GAS?

Di giorno è uno spazio di co-working, di sera si trasforma in un centro giovani, così come lo immaginiamo noi. Promoviamo la cultura giovane e  locale attraverso arte e sport. L’arte ce la mettiamo perché siamo tutti creativi, perciò abbiamo deciso che nel nostro spazio deve sempre esserci una mostra allestita,  qualcosa appeso alle pareti che cambia ogni mese.  La mostra attuale è di Giulio Boccardi, vicepresidente di GAS, e racconta la natura. La prossima avrà a che fare con il graphic design. Molti passano da qui e ci lasciano il loro portfolio per organizzare mostre in futuro, dai dipinti più tradizionali a delle animazioni da installare. Non siamo interessati ad ospitare il grande artista, ma a dare voce a quelli della zona che hanno qualcosa da dire.

Chi c’è dietro l’associazione?

Nel direttivo siamo 10 amici. Tutti creativi, dal designer al tecnico audio, e nell’unica giornata di zona gialla abbiamo raccolto 96 tesserati. Oltre a essere artistoidi, siamo anche appassionati di sport. Non di calcio, ma di tutte quelle attività outdoor che spaziano dall’arrampicata allo snowboard, di tutto lo sport informale. 

Ho visto le pagine pubblicitarie appese in città a Trento, come fate a farvi conoscere?

Del branding me ne occupo io. Siamo un’associazione e ognuno di noi si dedica a qualcosa di diverso, in base alle proprie competenze. Siamo un bellissimo gruppi di amici e di colleghi. Abbiamo investito i nostri soldi nei cartelloni pubblicitari ma ci ha portato molta visibilità in città. C’è finalmente qualcosa di nuovo a Trento. Il nostro spazio a San Martino ha la vetrina  interamente ricoperta di poster e spesso vediamo ragazzi che si fanno selfie o fotografano la nostra idea. E questo ci dà tanto gas! 

Perché sentivate il bisogno di creare un’associazione culturale a Trento? 

Noi siamo tutti orgogliosi del nostro territorio. Nessuno di noi parlerebbe mai male di Trento. Personalmente più andavo lontano e più sentivo il bisogno di tornare. È un posto piccolino con molta potenzialità economica,  paesaggistica e turistica, e si potrebbe creare un business plan molto forte. Vedo più possibilità economiche qui a Trento che non a Milano piuttosto che a Berlino. Qui ci si può portare quello che si impara da fuori. E sei subito cool! 

Come affrontate questo periodo di restrizioni e che progetti state riuscendo a portare avanti senza il contatto fisico con le persone?

Abbiamo iniziato delle rubriche su Instagram; ogni martedì esce una nuova playist Spotify a tema che curiamo noi o qualche nostro amico. Il sabato e la domenica, invece, documentiamo le nostre uscite sportive e il lunedì è dedicato a un nuovo ritratto. GAS è come un piccolo magazine online.

Progetti futuri?

Corsi di snowboard, di Skate, di prevenzione valanghe con una guida alpina e di arrampicata. Tutte cose che si possono svolgere anche in zona arancione. Sulla questione culturale, ogni venerdì sarebbe bello fare una seratina diversa con della buona musica. E appena finirà questo periodo di restrizioni, vorremo organizzare di nuovo delle feste allo Skatepark. Qualcosa di spaziale! 

Si può diventare amici di GAS. La tessera costa 2 euro e insieme si riceve un bellissimo pacchetto di branding! Intanto, li puoi raggiungere anche  qui per sperimentare il loro piccolo magazine online!

Foto: GAS Giovani Arte Sport