Culture + Arts > Performing Arts

December 24, 2020

Insieme/Zusammen delivery: una performance sensoriale in scatola

Francesca Fattinger

Quando abbiamo smesso di vivere insieme? 
Quando abbiamo smesso di vivere insieme?
Quando abbiamo smesso di vivere insieme?

Questa domanda mi insegue dall’istante in cui: silenzio, cala il sipario, è finita la performance INSIEME/ZUSAMMEN, è scivolata delicatamente via dalle mie orecchie e dal mio corpo.
Lo ammetto mi emoziono, adoro emozionarmi, ne ho bisogno, ho fame di questo. 
E oggi più che mai, anche forse complice un imminente nuovo lockdown, ne avevo davvero bisogno.
Ho ricevuto la mia scatola venerdì 18 dicembre e l’ho tenuta lì a guardarmi per un po’ sulla scrivania nella mia camera. Lo sapevo che c’era qualcosa di speciale chiuso lì dentro. Ci siamo guardate per un po’ di giorni; sembrava un duello, ti apro io o mi apri tu, mi apri tu o ti apro io? Ho capito solo ora quanto avevo ragione, aprendola ho aperto tante piccole porticine anche in me: sono andata a trovare la Francesca di tanti mesi fa e ne ho trovata un’altra che ancora non c’era, ma aspettava ripiegata in un cassettino zitta zitta. 

insiemeQuesta mattina però è arrivato il momento. L’ho presa tra le mani, l’ho esplorata da fuori e poi ho seguito le istruzioni scritte sopra: ho cercato un posto isolato, ho abbassato le luci, mi sono messa comoda, ho preso l’mp3, ho attaccato le mie cuffiette e ho premuto play.

Credo che se qualcuno mi avesse spiato nella mia stanzetta avrebbe visto una pazza, una pazza emozionata, tremolante e felice. Ho vissuto così tante emozioni nella mezz’ora della performance; ho toccato oggetti che fanno parte o hanno fatto parte della mia quotidianità, ma che hanno assunto un sapore e un profumo nuovo. Quegli oggetti erano la MIA storia e quella di qualcun altro a me sconosciuto, ma che adesso fa un po’ parte di me e che credo non dimenticherò mai.

Insieme_corrent_ws_4

“Questa scatola è per te”, così c’è scritto sulla scatola, e in effetti ho vissuto quei 30 minuti, finalmente, dopo ahimè tante giornate di corse e incastri, come un regalo: il regalo dell’ascolto, della lentezza, del tempo, del fermarmi per sentirmi e farmi toccare.
Dentro la scatola c’era nascosta una voce, che mi ha preso per mano e mi ha guidato tra fotografie, parole, ricordi, profumi, sapori, risate, lacrime, oggetti, frammenti, crepe. Dentro la scatola c’era incastrata una storia che attraverso piccole azioni ho incorporato, fatto mie, pelle a pelle.

Che bello stare insieme da lontano. Che bello sentirsi abbracciati così intimamente pur essendo soli in una stanza. Che bello vedere e sentire un mondo riversato tutto intero tra quattro mura, le MIE quattro mura. Che bello sentire la magia e il calore del teatro accoccolati sul proprio letto.

insieme_corrent_WS_1

Quando abbiamo smesso di vivere insieme? Il progetto INSIEME/ZUSAMMEN, ideato da Andrea Bernard, Elena Beccaro e Salvatore Cutrì, come spiegato sopra, è partito da questa domanda ed è uno dei tre vincitori del bando WS Call 2020. Nato come performance presso Waag, e – nonostante il rispetto delle norme di distanziamento sociale – rimasto bloccato dai nuovi DPCM, il progetto è stato trasformato dai e dalle protagoniste che, riorganizzando le idee e il materiale, l’hanno reso un’esperienza teatrale delivery da vivere a casa nostra. Il progetto è volto a valorizzare l’esperienza personale eliminando il vincolo della mediazione.

Il “vivere insieme” è stato messo in crisi durante i periodi di lockdown, ma in realtà è sempre stata una questione fondamentale del nostro vivere, volenti o nolenti, in una società in cui ci riconosciamo o no.  E forse abbiamo smesso di vivere insieme molto prima di questa situazione pazza che stiamo vivendo. “(…) Il lockdown è davvero l’unico momento in cui ci siamo allontanati dagli altri, dagli amici, dai nostri cari, o da noi stessi? O ci sono state nella nostra vita situazioni che comunque hanno messo in discussione questo concetto?”

 

Quando abbiamo smesso di vivere insieme?

Tremo 
Mi manchi
La linea delle tue labbra 
Accoglie una lacrima 

Mi son persa

Torniamo a vivere insieme

 

Foto di Claudia Corrent / Weigh Station

Print

Like + Share

Comments

Current day month ye@r *

Discussion+

There are no comments for this article.