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November 11, 2020

FarFarFare: una nuova proposta editoriale
(in formato newsletter)

Stefania Santoni

Niente è immobile: ogni cosa muta. 

E proprio di cambiamento e novità abbiamo parlato lʼaltro giorno con Pietro Corraini, docente presso la Libera Università di Bolzano e Art Director di Corraini Edizioni, che avevamo già incontrato e intervistato qui. Oggetto della nostra chiacchierata è stato FarFarFare, un progetto editoriale che ha da poco visto la luce ma che sta già riscuotendo molto interesse.

Pietro, che cosʼè FarFarFare?
FarFarFare è una Newsletter di grande qualità che si distingue per un sistema di distribuzione di contenuti specifici e trasversali. È il frutto di persone appassionate, di un gruppo eterogeneo e multidisciplinare (FarFarFare è multidisciplinare nel DNA). Qui ognuno ha una specifica conoscenza e competenza: alla base di questo progetto editoriale cʼè lʼidea di mettere in circolo e a disposizione le risorse di ogni membro del team, al fine di promuovere una visione dʼinsieme ricca ed integrata.  

farfarfare2Come nasce FarFarFare?
In questo momento di cambiamento dei modelli editoriali volevamo cercare di capire se altri modi di fare editoria erano possibili. È così che abbiamo sperimentato la Newsletter come nuovo veicolo, come canale informativo di approfondimento. E subito ci siamo appassionati a questo mezzo singolare, a questo strumento di lavoro verticale. Siamo partiti dal concetto di Slow News: FarFarFare è un progetto di quiete e distensione; si basa sulla lentezza, anche se la cadenza è settimanale (la velocità è solo digitale). Questa lentezza è concepita da un punto di vista di pensiero, ricerca, cura: ciò che sta dietro alla nostra Newsletter richiede un processo di sedimentazione molto lento. Tornando alla nascita di FarFarFare, potrei dirti che questo progetto vagava da molto nellʼaria ma che è stato intercettato durante il lockdown (un periodo di tempo sospeso, lento). Mi trovavo tra le montagne dellʼAlto Adige durante la chiusura del nostro Paese. E proprio qui, in una regione che ha nelle sue corde tanti pregi come la capacità di lavorare con lentezza, in maniera verticale, contemporanea, senza che tutto diventi poʼ antiquato, è nata FarFarFare.

Per chi è pensata la vostra Newsletter?
Per insegnanti, educatori, genitori; per tutti coloro che sono alla ricerca di qualche cosa di stimolante per i propri studenti o bambini; per chi desidera spiegare cose complesse in maniera semplice, ma assolutamente non banale. La Newsletter di Farfarfare non vuole fornire elementi per fare laboratori o formule da replicare, ma piuttosto desidera offrire stimoli, visioni, apertura. Aspetto che distingue FarFarFare è quindi la trasmissione della complessità volta a favorire lo sviluppo di uno sguardo ampio sulle cose. Per fare questo ci serviamo di mezzi di approfondimento che esulano dal tradizionale repertorio educativo. Mi spiego meglio: il mondo dei bambini e dellʼinfanzia si arricchisce non solo delle cose che sono già definite per loro, ma anche attraverso altro. Per questa ragione alla fine di ogni Newsletter si trovano sempre due o tre link che non sono prodotti per bambini, ma che provengono da altri mondi. 

farfarfare1Chi fa parte del team di FarFarFare?
FarFarFar è il frutto di una collaborazione tra I Ludosofici Corraini Edizioni. Del nostro gruppo fa parte il bolzanino Flavio Pintarelli, il cui contributo è molto prezioso; poi Ilaria Rodella, de I Ludosofici, che si occupa di spiegare e raccontare le cose in modo tale che siano fruibili e comprensibili in maniera immediata. Fondamentale è lʼapporto di Gaia Scarpari, la nostra illustratrice. Ma questi sono solo alcuni dei preziosi esperti che fanno parte del nostro team. 

Per che cosa si di distingue FarFarFare?
Come ti accennavo pocʼanzi, il progetto è nato durante la fase del lockdown. Durante la didattica a distanza abbiamo costatato la presenza di una quantità enorme di contenuti online, alcuni di grande qualità e fascino, ma mediamente di poca cura nellʼaspetto visivo, quindi nel design e nellʼarte. Invece per noi di FarFarFare la forma è importantissima, perché è contenuto: da qui lʼesigenza di affidarci ad un grafico e ad una illustratrice. La nostra Newsletter insiste molto sul rapporto fra bambino e mondo del design: la cura e la bellezza estetica vanno di pari passo con la qualità della forma con cui cerchiamo di distribuire le cose e scrivere i contenuti.  Questo è possibile grazie alla passione che muove le persone che stanno lavorando al progetto: il loro modo di fare ricerca, di attraversare tematiche nuove, di abbracciare, incontrare e percorrere visioni si concretizza in FarFarFare. farfarfare-6

Mi faresti qualche esempio di tematiche affrontate in FarFarFare?
Ogni mese cʼè un tema diverso: alcuni sono più accondiscendenti al mondo della didattica, altri meno. I tre temi del lockdown sono stati ad esempio tempo,stare insemiheritage (inteso come patrimonio, eredità, futuro, costruzione sulle radici). Quello di adesso è scorza ed è sicuramente una tema molto esemplificativo rispetto al nostro modo di affrontare le cose: come si manifesta la superficie esterna di una scorza? Cosa cʼè dentro o dietro? Queste sono solo alcune delle domande guida volte e far luce sul concetto di superficie, di intervento, di ricerca profonda e analitica intorno ai significati delle cose. Ci tengo a puntualizzare due ultime cose: un paio di volte al mese dei librai ci costruiscono una bibliografia, mentre alcuni studiosi di cinema predispongono delle filmografie; la nostra Newsletter è anche arricchita da playlist che si possono ascoltare con i bambini, perché sappiamo che la musica favorisce la creazione del pensiero. Infine, sul nostro sito, è presente un archivio che si fa interprete e custode della nostra rete: è un archivio consultabile e ordinato, completamente catalogato allʼinterno del sito. Qui si possono trovare tutti i contenuti di FarFarFare divisi per categorie: laboratori, articoli, interviste, playlist, bibliografie, filmografie, link. 

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Immagini by FarFarFare

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