NUJA: le meditazioni musicali di Elisa Godino e Isabel Goller

Elisa Godino, voce  del progetto Elis Noa, e l’arpista Isabel Goller, nate entrambe a Bressanone e viennesi d’adozione, sono “le anime” del progetto NUJA – Meditation & Sound. Felice esito del periodo di isolamento imposto dal COVID-19, le meditazioni guidate composte e interpretate da Elisa e Isabel offrono all’ascoltatore delle strade per tornare consapevolmente a sé stessi, per crearsi  spazi di quiete al di là degli eventi che ci circondano. Il primo di questi brani è da poco disponibile qui, in lingua italiana, tedesca e in dialetto sudtirolese.  Incontriamo le due artiste per scoprire di più di NUJA.

Come intendi la tua attività di arpista? Cosa rappresenta per te questo strumento?

ISABEL: Die Harfe ist für mich schon seitdem ich 8 Jahre alt bin Teil von meinem Leben und sie hat sich ständig mit mir zusammen entwickelt. Als Kind war ich in der Volksmusik zu Hause, welche die Bodenständigkeit meiner Herkunft unterstreicht. Später bekam ich die Möglichkeit die Konzertharfe zu studieren und in die klassische Musik einzutauchen. In dieser Zeit entwickelte sich auch meine Persönlichkeit und mein Intellekt. Nun fühlt es sich an, als würde ein neuer Abschnitt für mich beginnen. Ich habe mich gefunden und entwickle meine eigenen musikalischen Projekte.

La voce è per te uno strumento per comunicare oppure un’idea pura?

ELISA: La voce è uno strumento per comunicare un’idea o un emozione. Il canto è mezzo di espressione, nel quale riesco ad esprimermi nel modo più naturale.

Come nasce questo progetto?

ISABEL: Elisa und ich sind Mitbewohnerinnen in einem Künstlerhaus in Wien. Während des Lockdowns der Corona-Zeit kam uns die Idee zusammen Musik zu machen. Da wir beide die Meditation für uns entdeckt hatten, war es naheliegend diese zwei Leidenschaften zu kombinieren. Die viele freie Zeit unterstützte uns in diesem Vorhaben und bereicherte die Kreativität.

Come si costruisce un brano che deve “funzionare” con uno scopo quale la meditazione?

ELISA: La musica di meditazione funziona diversamente dalla musica pop e classica, perché non segue le loro strutture tradizionali. Isabel ed io abbiamo cercato di comporre un tappeto sonoro che abbia un effetto calmante, con il quale l’ascoltatore riesce a seguire il proprio respiro oppure le parole della guida. Abbiamo dovuto allontanarci dalle strutture della musica propria per formare una composizione che sia adatta alla meditazione. Così abbiamo usato spesso l’improvvisazione per comporre, suonando insieme simultaneamente e registrando allo stesso momento.

Quali suoni, oppure brani anche famosi, sono per te fonte di benessere in momenti di stress?

ISABEL: Ich liebe die Ruhe. Es gibt im Alltag so selten Gelegenheit wirklich ruhige Momente zu finden. Daher gibt es manchmal Augenblicke, an denen ich bewusst keine Hintergrundgeräusche einschalte. In der Ruhe kann ich manchmal am besten meinen Gedanken zuhören.

Tra le voci del tuo passato e del tuo presente, ce n’è qualcuna che ricordi come fonte di benessere?

ELISA:Ricordo chiaramente al voce di Aretha Franklin in I never loved a man in un disco di compilazione che avevo a casa da giovane. Ricordo che la voce mi lasciava affascinata nella sua bellezza, forza e profondità.

Il periodo del lockdown imposto dalla pandemia è stato fonte di ispirazione o di rallentamento della vostra creatività?

ELISA & ISABEL:Für uns war die Zeit des Lockdowns auf jeden Fall ein Brunnen der Kreativität. Wir haben es anfänglich sehr genossen keine Fristen, keine Termine zu haben. Wir konnten den ganzen Tag so nutzen, wie wir es gebraucht haben. Wir hatten Zeit zu Ideen entstehen zu lassen, zu kompinieren und im Detail zu üben. Nun freuen wir uns wieder hoffentlich bald auf der Bühne stehen zu können.

Come continuerà questo vostro progetto?

ELISA & ISABEL: Vorremmo chiaramente sviluppare e portare avanti il progetto NUJA, componendo altri cicli di meditazione. Sarebbe un sogno anche arrangiare la musica per concerti dal vivo. Siamo molto motivate perché crediamo nella forza della meditazione ed ovviamente della musica.