Ripartire dalla cultura: l’underground di LanaLive 2020

Questo ultimo, difficile, assurdo periodo ci ha insegnato che quasi tutto può cambiare da un giorno all’altro, senza preavviso, costringendoci a ridefinire il nostro personale concetto di normalità. Anche l’industria creativa e culturale ha dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria, arretrare mesta di un passo di fronte a professioni ben più urgenti e necessarie.

Oggi ci prepariamo incerti (ma fiduciosi) ad nuovo inizio e, in nuovo mondo fatto di volti a metà, distanze e barriere invisibili, si inserisce anche l’edizione 2020 di LanaLive, il festival tematico transdisciplinare in programma dal 21 al 31 Maggio che non è stata rimandata, bensì ripensata per essere godibile anche dal divano di casa e/o a distanza di sicurezza.
Il tema del festival per questa edizione, non potrebbe essere più puntuale: si parla del sottosuolo, Underground, da leggersi in maniera figurativa ma non solo. In programma, ardite esplorazioni di cantine, caverne, garage – chi più ne ha ne metta – e persino tombe, ma anche archeologia e riscoperta di ciò che è stato dimenticato o rimosso.
Il ricco programma prevede concerti, interventi performativi, mostre, proiezioni di film, conferenze e tour tematici, che assumono ancora più valore oggi in questo periodo buio, dove incominciamo ad intravedere un barlume di luce, e che dimostrano come l’arte possa essere ancora una volta quella scintilla da cui ripartire, in grado di generare gioia anche nei tempi più difficili.
Tutti gli eventi, frutto del duro lavoro di programmazione dei mesi scorsi, avranno comunque luogo e, anzi, saranno fruibili attraverso media diversi per arginare le distanze ed incontrare metaforicamente tutti ma proprio tutti: livestream degli eventi, un sito web interattivo, ma anche una brochure, una trasmissione radio e una performance.

Questo Venerdì 15/05, LanaLive apre metaforicamente i battenti con un’anteprima del festival: il curatore Gabriele Salvaterra pubblicherà il manifesto della mostra collettiva There’s a World Going on Underground, una collaborazione con Kunsthalle West, rinviata all’autunno.
Durante tutta la giornata, il manifesto è reperibile in forma cartacea a Lana, mentre alle ore 19:30, orario originariamente pensato per il Vernissage della mostra, Salvaterra pubblicherà il manifesto sulla pagina Facebook di LanaLive.

Seguendo il filo rosso dell’esplorazione del sottosuolo, iniziamo il ricco calendario di eventi con la mostra Angoli Scuri (22-31/05/2020), curata da Annika Terwey e Sophie Lazzari che, attraverso opere d’arte di giovani artisti, affronta il tema della salute mentale. Il vernissage con DJ set verrà trasmesso live su Radio Tandem mentre la mostra, che doveva occupare inizialmente un intero edificio disabitato nel centro di Lana, ne occuperà solo il piano terrà cosicché le opere possano essere visibili dalla strada.
In programma anche un’escursione alle buche di ghiaccio, un raro fenomeno naturale visibile nella frazione di Acquaviva, a pochi km da Lana. Da collettiva, l’escursione diventa individuale: infatti, a partire dal 22/05 sarà possibile scaricare dal sito web del festival la descrizione dettagliata del percorso da seguire, scritta dalla guida escursionistica Olav Lutz, così ognuno potrà partire all’avventura per esplorare individualmente questo fenomeno nei fine settimana o nei mesi estivi.

Nel primo weekend di LanaLive troviamo anche Uncanny Eatery, la performance one to one di Manuel Pellegrini, “designer esperienziale”. Originariamente pensata per un piano interrato di Lana, l’occorrente arriva invece tramite un corriere per vivere l’atto performativo dentro le mura (possibilmente sotterranee) di casa vostra.
Last but not least, Domenica 24/05 un live reading di Marcel Zischg, giovane autore che, con il suo LanaLive-Report, ha documentato con un personale punto di vista , l’edizione 2019 di LanaLive e la racconta attraverso Facebook.
Questo per darvi solo un’anticipazione del ricco calendario dell’edizione 2020 del festival.
Per scoprire i dettagli e tutti gli altri numerosi e eventi in programma, l’invito è quello di visitare il sito web lanalive.it o la pagina Facebook del festival.
Un po’ provati dagli eventi recenti e a distanza di sicurezza, ma comunque affamati di arte: pronti per la scoperta del sottosuolo, con Lanalive 2020.

Foto Credit

Cantina LanaLive
Dunkle Ecken, Fiona Belousz, Groundstudies, Foto Manuel Ahnemüller
Im Keller, Foto Ulrich Seidl Filmproduktion
Header Uncanny Eatery
Montau, Video Stil