67. edizione del Trento Film Festival: destinazione… Marocco

Ci siamo.

 Dal 27 aprile al 5 maggio, con un’anteprima nella serata del 26 aprile, si svolgerà a Trento e dintorni, l’imperdibile kermesse del Trento Film Festival alla sua 67. edizione. Anche quest’anno il programma si prospetta ricchissimo, con la direzione del presidente Mauro Leveghi, la direttrice Luana Bisesti e il responsabile della programmazione cinema, Sergio Fant.

 Già il manifesto dell’evento, realizzato dal provocatorio artista spagnolo Javier Jean, ci sembra colpire nel segno. “La montagna, un infinito viaggio fuori e dentro di sé”.

Queste sono le parole scelte per raccontare l’immagine – manifesto. Questo, ci sembra, sia un carattere proprio anche del cinema – come della montagna. Il cinema sa, come poche altre discipline artistiche, andare oltre e in profondità. Sa far viaggiare mente e cuore, immergendo lo spettatore in mondi e visioni unici, anche geograficamente e culturalmente remoti.

Ecco che gli appuntamenti sono tantissimi, intorno all’universo montano, visto attraverso gli occhi del cinema e della cultura nelle sue molteplici sfaccettature. Sarà coinvolta la città tutta e i dintorni, assieme alla vicina montagna, il Monte Bondone, per un’immersione nella natura, all’insegna della sostenibilità. E poi vie, piazze cittadine, palazzi storici, spazi espositivi, sale cinematografiche e teatri, ospiteranno eventi e mostre, proiezioni e dibattiti, presentazioni di libri e performance, attività per i più piccoli e molto altro ancora. Ci sarà un nuovo punto d’incontro, il Rifugio moderno della scienza, realizzato in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler, Muse, il Dipartimento di Ingegneria di Trento, Fondazione Mach, Mali Weil, dove si potrà approfondire, magari bevendo qualcosa, come la tecnologia arrivi a interagire sempre più con la quotidianità.

Numerosi anche gli incontri legati alla montagna, molti dei quali realizzati insieme a Sat e Sosat, così come quelli letterari a MontagnaLibri. Con il programma TFF Family, non mancherà una sezione del festival dedicata a famiglie e bambini, in particolare con l’appuntamento del Parco dei mestieri, realizzato in collaborazione con molti partner, tra cui, Vita Trentina, Museo degli Usi e costumi della gente trentina, Muse e altri ancora.

E poi tanto, tanto cinema e incontri con gli autori: 127 film, tra lungometraggi, corti, documentari, opere restaurate e sperimentazioni d’avanguardia, produzioni locali e internazionali. Molti i temi trattati, molteplici le prospettive, con le montagne come protagoniste, per dirle con il curatore Sergio Fant: “sensibili punte di iceberg del pianeta Terra, nell’anno in cui si è svegliata la coscienza delle giovani generazioni per il riscaldamento globale e i rischi ambientali».

Da segnalare una sezione speciale di film Amici fragili dedicato agli alberi. Una sensibile proposta di riflessione attorno alla tempesta sulle Dolomiti di fine ottobre 2018 che ha raso al suolo boschi interi, in collaborazione con Fondazione Dolomiti UNÈSCO e Fondi Comuni di Confine.

E poi, si può partire per un lungo e immersivo viaggio con la rassegna Destinazione… Marocco che ci farà scoprire più da vicino un popolo e una cultura di grande tradizione, oltre che un territorio affascinante, dotato di imponenti e sorprendenti catene montuose, oltreché deserti. Il Marocco è il paese ospite della 67. Edizione del Festival e il cartellone di proiezioni ed eventi si presenta particolarmente approfondito e coinvolgente, grazie anche alla collaborazione con l’Ambasciata in Italia del Regno del Marocco e Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto. Se non è così spontaneo associare in primis il Marocco alle montagne, ci si può lasciare stupire invece dai paesaggi e realtà montane del Rif, a nord e dell’Atlante, a sud, che si estende per oltre 2500 km e ha tre cime sopra i 4000 metri, tra cui la montagna più alta di tutto il Nord Africa, il Jbel Toubkal con 4.167 metri di altezza. Scopriremo una terra di contrasti e colori accesi, attraverso l’occhio del cinema ma anche con tanti eventi come show coking, musica, mostre fotografiche e incontri, come quello con la cantante Malyka Ayane.

Andate sul sito a scoprirli e lasciatevi trasportare via, verso profumi, visioni e suoni del Marocco. È ora di viaggiare.

Foto: 
1,4: Marocco_Destinazione Marocco
2: Le ciel, la terre et l’homme_Destinazione Marocco
3: Razzia_Destinazione Marocco