Fashion + Design > Fashion

April 12, 2016

Max Rohr: tra la pittura e la moda

Allegra Baggio Corradi

Classe 1960, l’artista Max Rohr vive e lavora tra Bolzano e Firenze. La sua creatività si divide tra la pittura e la moda, due campi distinti, ma complementari. Con i sue oli su tela penetra nelle profondità dell’essere umano svelandone le cosmografie interne mentre con i suoi abiti e tessuti veste il corpo intessendovi trame poetiche. L’abbiamo intervistato per orientarci meglio nel suo mondo in bilico tra il visibile e l’enigma della visione. 

Iniziamo con qualche semplice dato biografico. Come hai iniziato a dipingere e cosa  ti ha portato a scegliere la pittura piuttosto che un’altra forma espressiva?

Ho iniziato frequentando l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Sono una persona molto pratica e mi piace la materia come tale, i profumi di trementina e tela. Inoltre penso che la pittura con la sua enorme tradizione sia una sfida affascinante e continua.

Max-Rohr-Hope-2012-olio-su-tela-cm-180x220

I tuoi dipinti sembrano delle radiografie del genere umano in cui vengono mostrate le componenti quasi meccaniche che vivono sotto la pelle di uomini e donne che abitano un mondo al confine tra naturale e artificiale. E’ il nostro mondo che rappresenti? Siamo noi quelli che raffiguri?

Cerco di raffigurare delle persone concrete svelandone qualche particolare di vita interiore nascosta, sia esso un desiderio, una nostalgia o qualche segreto. Piuttosto che un mondo al confine tra naturale ed artificiale e` la rappresentazione di una condizione umana dovuta a circostanze culturali, esperienze e cio`che ci circonda.

Il tuo uso della prospettiva é interessante. Ci sono diversi punti di vista nei tuoi dipinti come a voler creare un senso di spaesamento in chi osserva. E’ un tuo desiderio quello di costringere l’osservatore a ri-orientarsi? 

Certo, queste prospettive dissonanti isolano da un lato i personaggi nella loro condizione solitaria, dall’altro possono creare degli intrecci narrativi insoliti.

max-rohr-Family-2013-olio-su-tela-130-x-110

Il contrasto tra natura e architettura sembra risolversi nei tuoi quadri attraverso la presenza mediatrice dell’uomo che raffiguri come un ibrido tra le due. Essere umani significa secondo te essere entrambe naturali e artificiali? 

Non parlerei di ibrido, ma di personaggi fortemente intrisi di paesaggi o architetture che ne hanno influenzato un percorso sentimentale.

I tuoi dipinti emanano una sensazione di nostalgia per il passato, la stessa che sembra riflettersi nelle sue scelte in campo di moda. Sei un nostalgico?

Assolutamente no. Però apprezzo decisamente il sapore, la qualità, la fattura di cose del passato, come anche le tracce che il tempo ci ha lasciato.

Foulard e maglia x GRP

Che continuità c’é tra un olio su tela e la tela degli abiti che disegni?

Ho sempre tenuto separato in modo netto le due cose. Arte e`arte e moda e`moda. Anche se ritengo che quest’ultima possa essere espressione di cultura e di buon gusto.

Ci potresti raccontare di più sul tuo coinvolgimento nella moda?

Nel 2012 ho avviato il brand “Max Rohr“ di cravatte e fazzoletti da taschino da uomo e donna. Ho provato a rianimare la famiglia delle cravatte aggiustandone le misure tradizionali utilizzando tessuti vintage oppure non da cravatta classica, per di più aggiungendo vecchi bottoni con asola. Anche per i fazzoletti ho riscoperto tessuti come il Toile de Jouy originale del ’700-’800 utilizzato qualche anno dopo in collezioni di Gucci e Lena Hoschek.

Cravatte Max Rohr x Ceri Vintage con tessuti inizi '900

Nel 2013 ho pubblicato insieme a Danilo Ceri di Ceri Vintage di Firenze il libro “RE / SOURCES“ che raccoglie parte dell’archivio Ceri ed illustra la mia ricerca sulle cravatte.

Nel 2014 di fronte ad un volume di lavoro crescente ho preferito continuare il percorso moda, parallelo comunque a quello dell’arte, unicamente come designer e consulente per altri marchi come SCARTI-LAB e CERI VINTAGE per le cravatte. Per il maglificio GRP sto curando una linea di maglieria ed accessori.

Foto cover: Tiberio Pedrini

Print

Like + Share

Comments

Current day month ye@r *

Discussion+

There are no comments for this article.

Related Articles

Archive > Fashion