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June 19, 2015

Quiet Ensemble: la musicalità del battito di pinna

Kunigunde Weissenegger
Durante transart15 (dal 9 al 26 settembre) Quiet Ensemble presenta - in occasione della loro prima mostra personale presso la Galleria Civica di Bolzano - una selezione di opere dal 2009 al 2015. Inoltre il collettivo si esibirà in 2 live performances: The Enlightenment [9/9 h20.30] e Natura Morta [26/9].

Sono artisti, ricercatori, osservatori, intrecciatori di caos e ordine, di natura e tecnologia. Oggetti e non-oggetti che appaiono, svaniscono, riemergono, si dissolvono… Il Quiet Ensemble sono tutto questo, ma, soprattutto, dei combinatori poetici. Con il Quiet Ensemble, Bernardo Vercelli e Fabio di Salvo, abbiamo parlato del nocciolo dei loro progetti e di quella che, secondo loro, sarà la razza dominante in futuro.

Come attenti osservatori e ricercatori, in quale direzione ritenete andrà l’umanità? – caos, controllo, ignoranza…?

Bernardo: Credo che si andrà verso l’equilibrio. Alla fine di tutto, gli insetti saranno comunque la razza dominante.

Fabio: Il progresso tecnologico tende a isolare sempre più l’essere umano, rendendolo più autonomo nel quotidiano e quindi riducendo le relazioni umane. Immagino che ci sarà una inversione di tendenza rispetto l’utilizzo della tecnologia e sarà sempre più forte. Questo fenomeno, che non significa rifiuto, è già in atto in questo momento, e si esplica in una riduzione dell’abuso, utilizzando la tecnologia per fare solo ciò che senza di essa non potremmo fare.Gli animali hanno un importante ruolo nei vostri progetti, perché? Cosa vi intriga in questa combinazione tra natura, tecnologia e suono? Quali esiti può avere nel futuro un approccio come il vostro?

Bernardo: Ci interessa l’osservazione del mondo naturale sotto diversi aspetti, ci intrigano quegli elementi che l’occhio e l’orecchio umano non possono percepire. Vogliamo disporre di un’immaginaria lente di ingrandimento su eventi che ad un primo sguardo possano risultare irrilevanti. L’importanza è nelle piccole cose, e nel dedicare un tempo di osservazione e di ascolto a quello che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno. Se sviluppassimo un’attenzione maggiore verso le creature con cui condividiamo il mondo, si raggiungerebbe un equilibrio basato sulla fascinazione delle cose fragili e di conseguenza di una loro migliore conservazione.

Fabio: Troviamo molto affascinante osservare la vita degli animali, il loro movimento e i loro suoni. È tutto inaspettato e sorprendente, e proprio da questa apparente caoticità traiamo energia per alcune nostre opere. Cerchiamo di mettere in risalto l’armonia e la fascinazione, a volte nascoste, dietro le scelte degli animali. Nascoste perchè troppo silenziose o invisibili. Per renderle percepili utilizziamo a volte strumenti tecnologici, mai invasivi, che aiutano a mostrare i concerti nascosti presenti in natura. Attraverso la pazienza e l’attenzione è possibile godere delle nostre opere; le stesse disposizioni mentali, se applicate anche nel quotidiano, potrebbero essere uno dei modi contemporanei per riuscire a preservare meglio il nostro pianeta.Tra poco tornerete dalle nostre parti – nel 2013 eravate a Drodesera alla centrale Fies a Dro – questa volta sarete un po’ più al nord, all’Heart of Noise Festival di Innsbruck. Cosa ci presenterete? 

Bernardo: In occasione del festival Heart of Noise presenteremo due opere, la nostra prima produzione, Quintetto, e la nostra ultima, The Enlightenment. Quintetto è un concerto orchestrato da 5 pesciolini rossi, generato dal loro movimento negli acquari. The Enlightenment è una performance musicale dove gli strumenti utilizzati sono 96 corpi illuminanti, come fari teatrali, neon, luci stroboscopiche etc. Attraverso alcuni sensori viene estrapolato il suono della corrente elettrica che porta la luce alle lampade rendendone udibile le sonorità altrimenti nascoste.

Al Heart of Noise portano 2 dei loro progetti nel Gotischen Keller della Hofburg: Quintetto – casualità programmata o impostazione improvvisata? – l’andamento della vita. [19.+20.6. 16–22h] The Enlightenment – concerto con luce e energia – impressionante!  [19.+20.6. 17h + 19h] 

Foto: Quiet Ensemble

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