Cooking with franz. Acciughe e lenticchie, quando il pesce la fa franca…

Fatto recente, dell’agosto scorso. Mi chiama Fabio Fazio e mi dice che per l’indomani, a cena, verrebbe a trovarmi a Positano con Marilyn Manson, Umberto Eco e Raffaella Carrà. Marylin farebbe la meringata solo se preparo un primo di pesce. Ricatto meschino… ma accetto.

La mattina seguente salpo all’alba, incrocio davanti alla costiera amalfitana per sei ore senza rimediare nemmeno un sacchetto di nylon.

Finalmente, quando ormai dispero, la lenza fila come un siluro: un tonno. Lotto per più di un’ora finché ho la meglio e lo tiro in barca.

Tempo di bere una coca ghiacciata e sento urtare la murata di dritta, un Calafuria nero mi abborda.

Il tempo di un eterno minuto e -lama alla gola- cedo il pesciolone. Pirati, affamati pirati dei giorni nostri.

Torno mesto a casa, Marilyn non cederà la meringata, Umberto sono sicuro che avrà portato da bere, Raffaella è l’unica donna e Fabio mette l’auto: la torta se la mangeranno loro.

Un’illuminazione: chiamo Clint Eastwood e gli spiego la situazione. Ci pensa un attimo e mi dice: <<Li freghi con le lenticchie>>. <<Ok, -dico senza pensare- spara!>> E lui spara: 

Pasta lenticchie e acciughe

Ingredienti per quattro persone 

400 gr. di spaghetti
250 gr. di lenticchie (anche in scatola)
4 filetti di acciughe sott’olio
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino
Olio extravergine d’oliva quanto basta
Prezzemolo

Mettete a lessare la pasta. Nel frattempo, in una padella, mettete a soffriggere in olio l’aglio, il peperoncino e le acciughe, fino a che quest’ultime non si saranno disfate e aggiungete le lenticchie, fate rosolare. Scolate la pasta al dente e ripassate in padella con energia.

Una spolverata di prezzemolo e buon appetito.