Piccola Patria al Mart, “Le cose belle” @ Docu.emme Meran, Kultur-heute-Diskussion im Ost West Club, Branciaroli a Rovereto, City & Citizen per ripensare la città, Costume Mon Amour, What is Left? @ Cinematograph Ibk
H 18.00 | MART | ROVERETO
MART MOVIE | PICCOLA PATRIA. Presentazione del film di Alessandro Rossetto. Prima della proiezione ne parleranno in sala il regista e il critico Luca Illetterati. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni: 0464. 454105, eventi@mart.trento.it.
H 18.00 | WEIGH STATION | BOLZANO
COSTUME MON AMOUR: Laboratorio di design e sartoria teatrale presentazione. Info e contatti: costumedesignvintola@gmail.com
H 18.30 | CINAMATOGRAPH | INNSBRUCK
WHAT IS LEFT? von GUSTAV HOFER + LUCA RAGAZZI – mit den beiden.
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H 19.00 | FILMCLUB + CAPITOL CAFÉ | BOZEN
Der Film wird im Anschluss an die Vorstellung des Projekts “Voci di Donne: Nachhaltige Entwicklungshilfe aus Frauensicht” gezeigt, die ab 19 Uhr im Capitol Café stattfindet. Dabei stellen die Organisatorinnen und Teilnehmerinnen des Projektes die Ergebnisse ihrer nun seit 6 Monaten andauernden Initiative vor. Female Views präsentiert in Zusammenarbeit mit Donne Nissà Frauen um H 21.00: BRING THE SUN HOME (Dokumentarfilm von Chiara Andrich und Giovanni Pellegrini, Italien 2013, original mit ital. Untertiteln, 67 Min.) Der Film erzählt die Geschichte einiger südamerikanischer Frauen, die als Analphabetinnen zu Solaringenieurinnen ausgebildet werden und zum ersten Mal Licht, das Licht aus einer sauberen und ökologisch fortschrittlichen Technologie, in die Häuser ihrer Dörfer bringen. Ihre Ausbildung erfolgte am Barefoot College, einer seit 40 Jahren in Indien bestehenden Universität für die Armen der Welt, die alle 6 Monate ca. 40 Frauen aus unterschiedlichen Ländern einlädt, um das Zusammenbauen einer tragbaren Solaranlage zu erlernen, damit sie dieses Wissen anschließend in ihre Herkunftsländer tragen und dort Solaranlagen in den Dörfern installieren können.
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H 20.00 | OST WEST CLUB | MERAN
Zigori Club Diskussionsabend: KULTUR HEUTE. ZWISCHEN ELITE + ALLTAG. Gäste sind dieses Mal zwei überaus bekannte Frauen: Dabei handelt es sich einmal um Marion Piffer die Präsidentin des Museions in Bozen, welche außerdem als Kuratorin und Kunstexpertin agiert und als zweiten Gast des Abends begrüßen wir mit Manuela Kerer eine der bekanntesten Musikerinnen und Komponistinnen des Landes. Kerer ist außerdem als Juristin und Psychologin tätig.
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H 20.00 | SALA RAPPRESENTANZA DEL COMUNE | BOLZANO
CITY & CITIZEN. (Ri)Pensare i quartieri con la partecipazione delle cittadine e dei cittadini. Come Fare? Come disegnare insieme la città. Esempi da Lecce e da Brema: la gestione e la realizzazione dei progetti partecipati di riqualificazione urbana.
H 20.45 | TEATRO ZANDONAI | ROVERETO
Franco Branciaroli, dopo i recenti successi ottenuti con Servo di scena, Il Teatrante e Don Chisciotte, continua la sua indagine sui grandi personaggi del teatro portando sulla scena l’ENRICO IV, dramma in 3 atti di Luigi Pirandello, scritto nel 1921 e rappresentato per la prima volta il 24 febbraio 1922 al Teatro Manzoni di Milano. Considerato il capolavoro teatrale di Pirandello insieme a Sei personaggi in cerca di autore. Enrico IV è uno studio sul significato della pazzia e sul tema caro all’autore del rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e uomo, finzione e verità.
H 20.45 | CENTRO PER LA CULTURA | MERANO
DOCU.EMME presenta: LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, I 2013, 88 min. in lingua italiana. Si dice che il tempo aggiusti tutto… Ma chissà se il tempo esiste davvero? Forse il tempo è solo una credenza popolare, una superstizione, una scaramanzia, un trucco, una canzone. Il tempo si passa a immaginare, ad aspettare, e poi, all’improvviso, a ricordare. Ma allora, le cose belle arriveranno? O le cose belle erano prima? Quattro vite a confronto nella Napoli piena di speranza del 1999 ed in quella paralizzata di oggi. La fatica di diventare adulti attraverso gli occhi di quattro ragazzi napoletani: Fabio ed Enzo, due maschietti dodicenni ancora bambini, e Adele e Silvana, due signorinelle quattordicenni. Quattro sguardi pieni di tristezza, ironia, ingenuità, fragilità, cinismo, paura e bellezza.