HomeGrown Reviews: Alabama Monroe

HomeGrown Reviews: Alabama Monroe
Titolo originale: The Broken Circle Breakdown
Regista: Felix Van Groeningen
Di cosa parla: amore, musica, dolore. Un pezzo della vita di Didier, musicista blue grass, di Elise, la sua compagna, e di Maybelle, la loro bambina. Un amore travolgente, appassionato e struggente, messo alla prova da una delle peggiori sofferenze che la vita sembra poter offrire.
Cosa spacca: senza essere sopra le righe, i protagonisti esprimono le loro vicende in modo totalmente convincente, soprattutto la giovane Elise, protagonista femminile, che per questa interpretazione ha meritato l’European Film Award come miglior attrice; attraverso i suoi meravigliosi tatuaggi, sembra volersi incidere la vita sul corpo, quasi come fosse musica “impressa” nel vinile… e proprio con un tatuaggio riuscirà ad esprimere l’ultimo messaggio per il quale le parole sarebbero mancare.
Cosa fa schifo: la presenza in sala dell’immancabile spettatore privo di rispetto e cultura cinematografica che non riesce a stare zitto, a scapito di tutti gli altri e ignorando le richieste di fare silenzio. Null’altro.
Menzione speciale: per la colonna sonora, legata a filo doppio alla vicenda narrata; dà voce ai personaggi in modo memorabile e profondo.
Consigliato a chi: non ha paura di lasciarsi anche commuovere.
Voto ponderato: 8