Titolo originale: Colpi di fortuna

Regista: Neri Parenti

Di cosa parla: Il tema che unisce i 3 episodi, come dichiarato astutamente nel titolo, è la fortuna, legata ad una vincita al lotto, oppure al superamento della superstizione o ancora, a alla fortuna che può arrivare inaspettata quando si sceglie di fare del bene. I 3 episodi sono interpretati dalle collaudate coppie: Luca e Paolo, Cristian De Sica e Francesco Mandelli e, per finire Lillo e Greg.

Cosa spacca: L’inossodabile Neri Parenti, forse immedesimandosi nel povero Gregor Samsa protagonista della metamorfosi di Kafka, sta portando il cosiddetto cinepanettone verso altri lidi eliminando molti fra gli ingredienti irrinunciabili del genere: le parolacce, i vari rumori corporali, la super gnocca e il diverso (sia esso l’omosessuale o la persona mediamente colta, e comunque categorie sulle quali l’italiano riesce ancora a farsi delle sane e sincere e sonore risate).

Cambiare per durare e superare anche i più duri periodi di crisi ?!!? Questa si che è flessibilità!!

Cosa fa schifo: Per rispondere al quesito, pur considerando agghiaccianti i cinepanettoni, nel loro essere avanguardisticamente sempre sotto il livello minimo di accettabilità, devo ammettere che togliendo gli elementi più triviali, volgari e gretti non li si fa salire ne al rango di film ne a quello delle commedie brillanti; come dire che se uno è abile nel produrre dei lunghissimi rutti, è molto improbabile che sia un fine oratore.

Menzione speciale: A chi, come Neri Parenti, riesce con così poco a realizzare ogni anno incassi da paura darei una targa dal titolo: “il primato dei primati”, anche perchè senza il pubblico questi incassi non ci sarebbero.

Consigliato a chi: A chi? … mumble mumble .. yuk yuk !…! 😉