Anita QuattroEver #06. Come il cane, anche la criatura

Dicono che non sei un uomo/donna finché non ti devi occupare totalmente di qualcun altro. Dicono che la coppia che prende un cane è l’anticamera della criatura. Dicono che il cane è il surrogato della criatura. Questa è una visione criaturocentrica della vita. Magari la gente invece vuole solo il cane, perché la criatura è molta più sbatta. Magari invece non vuole neanche il cane, perché di sbatte non ne vuole proprio (e allora si fa il gatto) (o sfancula tutti gli esseri e sta bene lo stesso). Certo è che se prima della criatura avevi il cane è meglio perché prendere la criatura è molto simile a prendere il cane.

E’ molto simile perché come il cane anche la criatura è un essere fondamentalmente corto ma che capisce le emozioni.

Come il cane anche la criatura non capisce un cazzo di quello che dici ma capisce l’intonazione. Se dici brutta troia puttana con la voce simpa, entrambi son contenti. Se dici ti voglio un gran tot di superbene berciando, entrambi sentono che urli e si spaventano.

Come il cane, anche la criatura caga e piscia quando e dove vuole, ma i cani stanno male coi pannoloni, quindi li si porta fuori.

Come il cane, anche la criatura scodinzola quando è contenta. Il cane scodinzola la coda, la criatura braccia e gambe.

Come il cane, anche la criatura se gli tiri una roba fatica a seguire la traiettoria.

Come il cane, anche la criatura la distrai con niente.

Come il cane, anche la criatura attira la tua attenzione con versi che non comunicano niente se non sto facendo versi per dirti cosa fare e poi te interpreta, visto che sei l’essere superiore.

Come il cane, anche la criatura deve mangiare dopo i genitori, per capire chi comanda in casa.

Come il cane, anche la criatura va da un medico diverso del tuo medico, un medico specializzato in esseri inferiori.

Come il cane la criatura viene presa più per egoismo che per altruismo. Io mi faccio il cane, io mi faccio la criatura. Quanta gioia mi dà il mio cane, quanta gioia mi dà la mia criatura. Non è un modo per far star bene esso ma spesso un modo per far star bene i genitori. 

Come il cane, anche la criatura serve a far sentire i genitori persone meglio, che hanno da fare a star dietro al cane/criatura invece alle stronzate inutili che fanno gli altri che non si devono occupare di esseri inferiori.

Il cane e la criatura sono il mezzo per una sorta di riscatto sociale attraverso cui una presunta elite di gente schiava di esseri inferiori tenta, inutilmente, di far sentire gente peggio chi il cane o la criatura non ce l’ha e vive bene anche senza.