Buru Buru, e-commerce per sostenere (e vendere) il buon design

Che stiamo lavorando a un progetto insieme già lo sapete (vedi qui). Ma chi sono quelli di Buru Buru? Cos’è essattamente Buru Buru? Qui un’intervista con le menti del progetto, così sapete tutto per bene.

Quando è uscita e come mai, l’idea di Buru Buru?

Buru Buru nasce un anno e mezzo fa nella testa mia e di mia sorella. Stanche di vedere amici non credere a sufficienza nelle proprie capacità artigianali, abbiamo pensato di dover AGIRE. Non era possibile che professionisti dell’autoproduzione e del saper fare a mano, dovessero sempre più spesso gettare la spugna. Ugualmente, perchè le persone alla ricerca di un prodotto unico non trovavano mai prodotti di questo tipo? Ci doveva essere una soluzione e il web doveva diventare il nostro territorio d’azione. E l’e-commerce il nostro strumento. Un po’ di coraggio. Un po’ d’incoscienza. Tanta passione. E il gioco è fatto.

Banale ma indispensabile, che vuol dire Buru Buru?

Buru Buru rappresenta un mondo che parla di storie legate all’unicità. Ci presenta prodotti difficilmente reperibili. Ci fa andare oltre a ciò che vediamo. Buru Buru è un suono legato all’inimagginabile…a volte possibile. Quando ci emozioniamo davanti ad un prodotto eccezionale noi diciamo: BURU BURU.

Come avete costruito il progetto, quali passi, quale business model? Ci vivete?

Buru Buru è nato come semplice idea. Da lì abbiamo sviluppato un business plan incentrato sull’analisi economica legata alla fattibilità. Abbiamo speso circa sei mesi per passare dalla ricerca alla fase propriamente operativa, riuscendo a sviluppare un modello capace di poggiare su una struttura snella e allo stesso tempo riuscire a sostenersi fin dal primo giorno.
Ad oggi Buru Buru è in piedi da quasi un anno, è diventato una Srl, fa parte del circuito Nana Bianca, ha ottenuto un primo finanziamento da CII2 e vende artigianato e autoproduzione made in Italy giorno dopo giorno. Ci viviamo felicemente:)

Perché è importante sostenere (vendendo) il design giovane e l’artigianato italiano di qualità?

Crediamo fortemente che in questo periodo di grigiore e poche speranze, sia necessario lavorare per promuovere il lavoro di persone capaci e innovatrici.
Ogni giorno in Italia migliaia di artigiani e autoproduttori lavorano alla creazione di nuovi accessori ed elementi d’arredo che non hanno niente da invidiare a quelli prodotti in altre parti del mondo. E’ assolutamente necessario dare voce a questi professionisti che, forti delle proprie competenze e del proprio saper fare lavorano constantemente sul concetto di qualità. Caratteristisca che è sempre più riconosciuta e utilizzata come metro di scelta per gli acquisti mirati di tanti utenti.

Può essere questo settore un anello della ripresa produttiva (e di consumi) del paese in crisi?

Il nostro mantra è “Ripartiamo dalle nostre mani”, quindi, noi crediamo di sì.

Come selezionate i designer? Quali i requisiti richiesti?

Seguiamo principalmente due concetti: la professionalità e la cura. Cerchiamo di promuovere i designer che fanno della progettazione e della produzione un vero e proprio lavoro. Chiaramente massimo rispetto per tutti coloro che utilizzano la propria creatività nel tempo libero per creare particolari accessori o suppellettili. Crediamo però di dover premiare la tenacia e la perseveranza di quei designer che seguono con cura tutto il processo di produzione, dalla progettazione, alla lavorazione, dalla redazione dei materiali per la comunicazione, al pack. Un lavoro a 360 gradi che ci permette di valutare la qualità di un prodotto, ma anche la storia di un artigiano.

Progetti per il futuro?

Mmmm…. ce ne sarebbero tanti, ma ci permettiamo solo di progettare giorno dopo giorno. Piccola anticipazione per Franz: faremo conoscere Buru Buru a tanti amici stranieri. A breve sugli schermi di tutta Europa insomma.

La cosa più bella successa fino ad ora a Buru Buru?

La cosa più bella è vedere le persone intorno a questo tavolo lavorare insieme per raggiungere uno stesso obiettivo. Un obiettivo con un nome un po’ strambo, ma che raccoglie una gran voglia di fare bene le cose.

I vostri punti di forza rispetto ad altri e-commerce?

Perché, non si vede subito?