Cradle Rockers #61. Il Signore da, il Dentista toglie

Il Signore da, il Dentista toglie. E’ questa la storia dei miei denti del giudizio. Ed è per questo che ho chiesto alla Flori se mi teneva le mostriciattole mentre andavo a fare la visita di controllo, dopo una settimana dall’estrazione. Ed è così che, mentre le mie bambine combinavano chissà quali disastrini a casa di Flori, io mi dirigevo stoicamente verso Il Dentista, rimuginando ed ingigantendo il dolore che si scatenava nella mia bocca.

Già mi figuravo l’espressione contrita dell’Esperto mentre mi scruta tra le gengive, e mi annuncia la tragedia imminente: dobbiamo estrarre anche tutti gli altri denti! Dobbiamo fermare l’emorragia tzunamica che sta avendo luogo nella voragine del dente! Va fatta una ricostruzione globale della mandibola! O, l’ultima soglia della sopravvivenza: “Assistente, chiami urgentemente l’ambulanza!!”

Invece, no.

“Tutto è perfetto. Togliamo i punti.”

Roba da lasciarti a bocca aperta. (Che è anche il suo lavoro, direte voi.)

Esco e torno dalla Flori, che sicuramente starà consolando Anita strillante mentre Amelia prende a sediate le porte, grugnendo come un suino..

Invece, no.

Suono, entro, tutto in silenzio.

“Siamo qui” dice la Flori dal balcone, dove mi attende una scena bucolica: le mie mostriciattole sedute tranquillamente al tavolino che pitturano con gli acquerelli.

Rimanere a bocca aperta due volte nel giro di un’ora non capita spesso!

Poi arriva il marito di Flori, che si mette ad aggiustare un lampadario. Immancabilmente Amelia: “Il mio papà è più forte, ha i muscoli più di te.” (roba da rendere Tesorini fiero come un galletto, quando glie l’ho raccontato)

Loro sono i genitori di una mia amica d’infanzia, e ci conosciamo da una vita, oltre al fatto che abitavamo nello stesso condominio. Lui, che è un amante dei ricordi di quando eravamo piccole, racconta sempre qualche avvenimento che gli viene in mente. A proposito di come le figlie vedono i propri papà, mi racconta che in ufficio aveva un disegno di sua figlia piccola con scritto: “Questo è il mio papà, mangia gli avanzi e gioca con me a memory”.