Innovation Festival 2013: die Herrin über Drohnen, Fulvia Quagliotti, im Interview

Startup Weekend Bozen: Ein wichtiger Punkt des Innovation Festivals gilt auch der Förderung und Unterstützung neuer Ideen. Die erste Ausgabe des „Startup Weekend Bozen“ möchte jungen Unternehmern und jenen, die es noch werden wollen, die Möglichkeit geben, ihre Ideen vorzustellen, sich mit Gleichgesinnten auszutauschen und sich von Profis Tipps und Tricks zu holen. 

Innovation Arena: Mitmachen ist angesagt. Auch dieses Jahr wird den Besuchern ein vielfältiges Programm aus Workshops, Diskussionen, Vorträgen und interaktiven Mitmach-Stationen geboten. Im Rahmen der „Innovation Arena“ werden dem Publikum Neuheiten aus Südtirol in den Bereichen Landwirtschaft, Tourismus, Mobilität und Alpines Bauen vorgestellt. Unter den rund 20 Ausstellern befindet sich auch das Unternehmen Mavtech mit Sitz in Turin und Bozen, welches für die Realisierung, Entwicklung, Produktion und Vermarktung von Hightech-Kleinflugzeugen mit Instrumentierung und den damit verbundenen Stationen Simulationen, Steuerungen und Kontrollen zuständig ist. Wir haben mit Fulvia Quagliotti, Mitbegründerin der Firma Mavtech, über die diesjährige Ausgabe des Innovation Festivals gesprochen.

Il tema centrale dell’Innovation Festival 2013 è “Ampie vedute – Montagna. Società. Tecnologia”. Quanto importante è stato per la sua azienda il fatto di essere posizionata geograficamente in mezzo alle Alpi? E quanto hanno influito le montagne nell’idea innovativa di inventare droni per uso civile in ambiente alpino?

Il fatto di avere la sede operativa in ambiente alpino è di essenziale importanza per la Mavtech. Infatti tale ambiente è estremamente stimolante nella progettazione di piattaforme autonome, in quanto le applicazioni sono molteplici, ad esempio la sicurezza in montagna, il soccorso alpino, la sorveglianza di zone specifiche, difficilmente accessibili, il controllo degli incendi boschivi, per fare alcuni esempi. Anche gli aspetti legati al controllo delle coltivazioni è di particolare interesse.
E’ stato sufficiente parlare con addetti ai lavori nei diversi settori per capire che insieme si sarebbero potuti raggiungere obiettivi di grande interesse. Bolzano si è così dimostrata una sede ideale e stimolante. Gli aspetti innovativi dell’uso di piattaforme unmanned in ambiente alpino sono risultati evidenti e le prospettive future sono di evidente stimolo per la ricerca e lo sviluppo in tale settore specifico.

Lo spirito pionieristico è di grande importanza quando si vuole raggiungere una meta. Stessa cosa se si vuole arrivare in cima a una montagna o creare una nuova impresa o ancora, introdurre nuovi prodotti sul mercato. Da dove ha preso il suo slancio pionieristico? Servono secondo lei maggior coraggio e “ampie vedute” per creare qualcosa di nuovo in un terreno così “difficile” come possono essere le Alpi?

Io sono cresciuta in un ambiente alpino e quindi il pensare di poter trovare applicazioni utili in tale ambiente per quelli che sono i risultati di ricercha svolte nell’ultimo decennio nel settore dei droni è stato estremamente entusiasmante. A Bolzano inoltre abbiamo trovato interlocutori competenti e pronti a dividere con noi l’entusiasmo ed i rischi di svolgere attività di ricerca in questo innovativo settore. Ci sono state prospettate possibilità di collaborazioni che fanno intravedere interessanti sviluppi futuri.

Nell’ambito dell’Innovation Festival si organizzerà anche per la prima volta lo Startup Weekend Bolzano. Quanto importante è per giovani imprenditori e imprese questo tipo di aiuto?

Chiunque abbia fatto l’esperienza di creare una start-up, come nel nostro caso, sa bene quante siano le difficoltà di portare avanti la propria iniziativa. Quindi ritengo di estrema utilità lo Startup Weekend Bolzano. E’ un’occasione per i più giovani di scambiare idee con chi ha già vissuto l’esperienza, di stabilire collaborazioni, di ottimizzare le sinergie in progetti comuni che possono nascere dalla discussione e dallo scambio di idee.

More info: www.innovationfestival.bz.it