Cradle Rockers #59. A&A VS PONY

Anita ha paura di tutto, Amelia non ha paura di niente. Lo Strillofono inizia a strillare vedendo le mosche, La Terribilessa cerca di spiaccicarle con un pugno degno di Conan il Barbaro (quello interpretato da Schwarznegger, per intenderci). La prima si attacca come una cozza a me, la sua mamma sicura, non appena vede una di quelle streghette di stoffa che si attaccano alle porte per bellezza, mentre Amelia me la indica minacciandomi di morte (“Fe non fai la brava, chiamo la Ftrega che ti mangia le orecchie!!”)

Quando le ho portate a vedere i cavalli, la Terribilessa non era più in grado di trattenersi, ogni elemento fisico del suo corpo tendeva allo zoccoloso animale. Allora, scema d’una madre che sono, ho comprato una confezione di carote e siamo andate tutte insieme a darle ai cavalli. La reazione: Amelia quasi saltava in bocca al cavallo, tremando letteralmente dall’eccitazione; Anita ha guardato la carota e se l’è sgranocchiata da lontano, per la paura che un cavallo riuscisse a fregarle il suo sacrosanto cibo anche se rinchiuso in un recinto.

Amelia: “Io sono così felice.. Voglio restare qui per tutta la vita!”

Aha.

Quando la mia amica Chiara mi ha svelato che con soli 5,00 euro in un ranch fanno fare un giro di 30 minuti su un pony, ho dovuto portarci Amelia. E pure Anita. Amelia aveva un pony obeso di nome Jenny che non appena possibile si bloccava per azzannare l’erba, Anita era invece in preda a un pony “normale” ma era terrorizzata: 5 euro buttati nel c.. ranch!

Amelia: “Oh bel cavallino! Cavallino, cammina! Cavallinooo! Ma mangia sempre!”

Anita: “Dendeeeee! Mamma!! Dende!!” (dende=scende)

I pony puzzano davvero troppo, sono cavalli nani e grossi e a volte hanno un qualcosa dell’asino: si bloccano e non vogliono più camminare. Un po’ come la mia Terribilessa: suda, è piccoletta e tondeggiante, e a volte è molto testarda.

Già mi girano pensando a ciò che le mie amiche mi diranno: “Ma la stai paragonando a tutti gli animali che incontri, Gloria: il cane, adesso il cavallo.. Ma quando crescerà e leggerà queste cose…?”

“Riderà un casino!” penso io, violentemente.

Poi mi giro, e per es. in questo momento Amelia bela sul pouf mangiando un pezzetto di mela senza usare le mani. Credo che alla lista dovrei aggiungere la capra!