Music

June 28, 2013

Musika Dop: musica in città, per sviluppare la tolleranza (basta con il bucato silenzioso, scendi in piazza anche tu!)

Anna Quinz
Torna Musika Dop, un calendario di concerti dal vivo per far conoscere la musica locale, per far vivere e rivivere gli spazi cittadini di Bolzano, per creare un dialogo tra cittadinanza e scena musicale, per sviluppare la tolleranza da parte di tutti. Si parte oggi con Il Suonatore Jones - Andrea Maffei Spritz Band.

Provate a immaginarvi di essere a casa, sul divano, in un momento di relax assoluto. Magari state guardando la partita in tv, oppure leggete un libro, chiacchierate con moglie o marito, stendete il bucato o chessò che altro. Mentre fate tutto questo “dolce far niente”, ecco che da lontano, da fuori delle vostre finestre arriva un suono, prima leggero, poi pian piano sempre più ritmato e completo: è musica, signori miei. Ora i casi sono due: o siete di quelli che “che bello, c’è un concerto, aspetta che smetto di fare il bucato, di guardare la partita, di poltrire sul divano, mi infilo un jeans e vado a sentire”. Oppure siete di quelli che “che incubo, questi fraassoni, ancora loro, ora gliela faccio vedere io, che chiamo la polizia che io devo fare il bucato in assoluto religioso silenzio”. 
Spero che – frequentando queste pagine – voi siete gente del primo tipo. Ma sappiamo che di gente del secondo tipo a Bolzano e dintorni ce n’è parecchia. Lo sappiamo perché suonare dal vivo in città (ma pure a Trento ne sanno qualcosa), con permessi regolari e tutto fatto per benino, è impresa ardua come si pretendesse di spostare il Catinaccio con le mani. Lo sappiamo perché i concerti a cui abbiamo partecipato interrotti da forze dell’ordine subissate di chiamate dei vicini, ne abbiamo visti tanti. Lo sappiamo perché abbiamo visto chiudere locali come fossero pezzi del domino che cadono uno dopo l’altro. Lo sappiamo perché le proteste (nostre) alle proteste (loro) si accavallano e si sprecano, come non avessimo nulla di meglio da fare. Eppure è proprio così, se amiamo la musica, se sentiamo che ce n’è bisogno per essere davvero “città”, allora davvero non abbiamo nulla di meglio da fare che rispondere, alzare la mano (e la voce) ed educatamente dire “abbiamo diritto alla nostra musica, quanto voi del vostro silenzio”.
Non mi voglio addentrare nel dibattito, voglio solo dire che quando a organizzare un evento musicale non siamo noi o i tanti che si impegnano ogni giorno per diffondere la cultura della buona musica nel libero spazio pubblico, ma è l’istituzione pubblica stessa, con un progetto che ha proprio nel suo DNA “l’ambizione di creare un dialogo tra la cittadinanza e la musica dal vivo” e ancora “il sensibilizzare la cittadinanza verso una maggiore tolleranza nei confronti della manifestazione artistica musicale”, allora le cose si fanno interessanti, perché fanno presagire spiragli di speranza in questo silenzioso mare anti-culturale. 

Questo è il caso di Musika Dop, che torna quest’anno con una lunga serie di concerti, da oggi fino a novembre, dove ascoltare la buona musica locale e dove entrare in relazione con lo spazio urbano e con le persone, per iniziare a capire che chi suona e chi ascolta non è il nemico, ma il semplice vicino di casa, magari, che ha voglia di godersi liberamente e senza spostare pesantemente gli equilibri della “quiete pubblica”, un po’ di musica. 
Dunque, partiamo stasera, in piazza Nikoletti, con la mitica Andrea Maffei Spritz Band, alle 21.00, per poi proseguire con ben 10 concerti per far “(ri-)vivere nella nostra cittá spazi per la musica”.
Sono passi, e ogni passo, lo sappiamo, è un passo importante. Manca molto per vedere la fantomatica luce in fondo al tunnel, ma se noi, la pubblica amministrazione e qualche vicino di casa più lungimirante di altri ci uniamo tutti in nome della buona musica, forse poi anche chi oggi ha l’impellente bisogno di fare il bucato senza distrazioni in un silenzio tombale, si unirà al concerto.  

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