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June 3, 2013

10 buone ragioni per vivere in Alto Adige #61

Anna Quinz
10 buone ragioni (semiserie) per le quali anche la settimana scorsa (29 aprile – 5 maggio 2013) è valsa la pena vivere in Alto Adige (che è vicino al Trentino e al Tirolo).

1. Perché nonostante le intemperie, il primo Piazza Erbe Festival[1] è stato un successo. Piazza gremita, i ragazzi di Norma Parrucchieri che arricciavano come matti, i designer che vendevano, i musici che suonavano e tutti lì a godersi il salotto cittadino in pace e tranquillità, senza schiamazzi, senza casini, senza il degrado di cui tutti parlano o vogliono parlare.

2. Perché alla fin fine, anche se ero più lì che qui, alla 55° Biennale Arte a Venezia ho incontrato un sacco di “local”, da artisti a galleristi, giornalisti, gente da musei e semplici curiosi. Una piccola colonia trentino altoatesina in gita in laguna, che ha dimostrato che l’arte qui è cosa seria, buona e giusta (per la quale vale la pena scendere a ‘mmare, anche se Venezia vale comunque sempre una discesa).

3. Perché sempre alla Biennale i “nostri[2]” non erano solo tra il pubblico ma pure tra gli artisti da vedere. In particolare, dà un certo orgoglio la kilometrica tappetatura del nostro Rudolf Stingel, primo artista solista di Palazzo Grassi.

4. Perché ha aperto il Lungomare Gasthaus[3]. Un vero Gasthaus alla vecchia maniera, dove ci si incontra si mangia e si chiacchiera, ma pure alla nuova maniera, fatto tutto bello dai bravi designer e tutto pieno da tutti quelli che nel prossimo mese passeranno a dire la loro per i 10 anni del Lungomare bolzanino.

5. Perché ancora una volta gli Artbrothers Kraxentrouga[4] hanno assegnato il loro annuale Burgerpreis alternativo, che segna con orgoglio il petto di alcuni altoatesini fortunati di essere insigniti di un così singolare riconoscimento. 

6. Perché gli amici di The Hub, insieme ad altri, hanno per i giorni del Festival dell’Economia piacevolmente invaso Piazza Fiera con un angolo di incontro e dibattito sul tema del lavoro giovanile e soprattutto della possibilità, reale e concreta di fare impresa. Il lavoro? Crealo[5]!

7. Perché proprio lì in piazza Fiera, ci sono passati anche i ragazzi di Panem Et CircenseS[6] che ci hanno fatto mangiare cose buone, e ci hanno ricordato che il cibo è arte e un’esperienza critica.  

8. Perché sempre gli amici di The Hub, stanno via via presentando i giovani creativi del Trentino, che sono tanti e sono bravi. conosceteli tutti su Re:attore[7].

9. Perché apparentemente a una grigliata privata in giardino, dove suonava pure una band, i vicini invece che chiamare polizia, carabinieri e interpol, sono scesi con bottiglie di vino e hanno preso parte alla festa. Segnali che fanno bene e fanno sperare in un futuro migliore.

10. Perché se esce un raggio di sole tutto è più bello. Noi continuiamo, imperterriti, a sperare. Che la primavera non sia solo un’opinione.  

 




[3] Scoprite tutti i protagonisti di Lungomare Gasthaus. Partiamo con Stefano Bernardi http://franzmagazine.com/2013/06/03/welcome-to-lungomare-gasthaus-stefano-bernardi/

[7] Scopri tutti i creativi sul canale youtube di Re:attore https://www.youtube.com/user/HubReattore?feature=watch

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