Aucan al Point Open Air in agosto, irresistibile energia noisetronica

In giro dal 2005, li hanno scoperti in Francia. Noi non avevamo capito quanto spaccassero, così fu la AfricanTape, nel 2008, a pubblicare il loro primo album ufficiale, omonimo, mixato da Giulio Ragno Favero, un mix di noise e math-rock già ricco di spunti e presagi futuri. Quanto fossero avanti è evidente oggi, quando quella di mischiare elettronica oscura, energia rock, distorsione noise, ruvidezza rap e profondità dub è una tendenza affermata in tutto il mondo, oggi quando Skrillex è tra i dj/produttori più ricercati del pianeta. Per fortuna che La Tempesta se ne è accorta per tempo e li ha ingaggiati. È del 2011 il loro secondo album, Black Rainbow, La Tempesta sia benedetta. Poi, durante quell’estate, la band ha aperto i concerti dei… Chemical Brothers.

Ebbene, la notizia è stata resa ufficiale dall’agenzia Poison For Souls nei giorni scorsi: il 10 agosto gli Aucan atterreranno al Point di Egna in versione open air. Un grande evento estivo all’aria aperta, capace di attrarre tanto gli amanti del rock quanto i frequentatori dei club. Ma, attenzione, stiamo parlando di un live in piena regola, non di un dj set: batteria, due chitarre, tastiere, drum machine, nessun laptop e poche sequenze. Volumi alti, ritmi sparati, sudore, passione. Sarebbe stupido perdersi un evento del genere, quasi quanto regalare un disco degli Aucan ad un’etichetta francese.

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