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May 6, 2013

What about “franzmagazine: more than apples and cows”?

Anna Quinz
Marco Bassetti
Barbara Elias da Rocha
Tessa Moroder
Kunigunde Weissenegger
Il nuovo franzmagazine è finalmente qui, è online, è tutto da guardare e da scoprire. Ma il cambio "estetico", racchiude anche tante altre importanti novità in casa franz. Impresa creativa, nuova mission, servizi, eventi. Niente contro mucche e mele, ma...

Perché more than apples and cows? Vi sarete chiesti in questi giorni. Cosa abbiamo contro le povere mucche e le sanissime mele? Nulla, a dire il vero, infatti quel che conta è il “more”. Perché insomma, noi (voi, molti) lo sappiamo che questa terra (che è Alto Adige, Trentino, Tirolo) è molto più che mucche (appunto), mele (appunto), montagne e mercatini. Qui c’è tutto un fermento, tutta un’energia che si muove e che noi vogliamo raccontare. Ma non solo. Perché va bene osservare e riportare cosa e chi c’è. Serve però anche far sì che altri si muovano in questa direzione. Ecco perché, dopo ore di discussione durante la “Klausur” che abbiamo fatto a novembre in quel luogo magico che è Centrale Fies, siamo usciti con la nuova mission di franz, che riporto paro paro: “franz è un’impresa creativa che stimola e promuove un Alto Adige, Trentino e Tirolo contemporaneo, innovativo, multilingue, inclusivo, creativo e visionario”. Sei aggettivi che forse spesso, a forza di usarli, si sono svuotati del loro vero significato, ma che possono, nel fare quotidiano, ritrovarlo in tutto il suo splendore. [Anna Quinz]

Was heisst das? Das heisst, dass wir nicht nur einfach ein Magazine sind. Ja , so sind wir gestartet, ja es hat uns Spass gemacht, aber jetzt ist es Zeit für MORE, eben. Wieso more, und was genau more überhaupt? In diesen 3 Jahren haben wir das Glück gehabt mit den interessantesten Realitäten der Region (Südtirol, Tirol, Trentino) zusammen zu arbeiten, und es ist uns aufgefallen: ” Hey, da Land hat sich verändert, hier gibt es also doch mehr als Kühe, Äpfel, Wein, Natur, und so wie wir das sehen sehen es andere auch. Was wollen wir tun? Wir werden auf jeden Fall all das was hierzulande passiert und was mit unseren Kriterien übereinstimmt mit unserer Webseite franzmagazine.com promovieren. Aber das genügt uns nicht mehr. Die Chance von Zusammenarbeit mit anderen, gegenseitiger Inspiration und Förderung wollen wir nicht verpassen. Ein kreatives Unternehmen, kann all dass machen, ein kreatives Unternehmen kann täglich neue, nützliche und schöne Dinge für die gesamte Gesellschaft, nicht nur die eigenen Partner und Kunden erschaffen. Ein kreatives Unternehmen kann mit Hilfe aller Gleichgesinnten, Änderungen nicht nur ansprechen aber auch anspornen. Diese Herausforderung wollen wir annehmen. [Tessa Moroder]

1 La crew è la mente, ma anche il braccio. La crew è il braccio, ma anche il cuore. Un nucleo di quattro ragazze affiatate, testarde, appassionate, pragmatiche, visionarie, che ogni giorno lavorano alla costruzione di un sogno. Con grande lucidità e quel briciolo di follia che rende le cose più interessanti e imprevedibili, ma anche più divertenti ed umane. Guardare lontano e pedalare, con pazienza e tenacia: questo è lo spirito. Mandandosi a quel paese ogni tanto, ma sempre con grande rispetto: quel simpatico vaffanculo che ogni tanto non guasta, perché serve ad allentare la tensione accumulata. Per poi ripartire: scrivere, leggere, contattare, chiamare, connettere, fare e disfare, creare, inventare, progettare, provare e riprovare. Ogni giorno, in redazione e sul territorio, in piazza come al bar, a cavallo tra online e offline. Quattro donne, che lavorano pezzo dopo pezzo, giorno dopo giorno, alla costruzione di un sogno. Poi ci sono io, uomo monotasking con cellulare del 1984, che cerca di star loro dietro, ben sapendo di non potercela fare, di essere destinato a rimanere sempre uno, due, tre passi indietro: non c’è partita, ma c’è grande ammirazione. Poi c’è un’ampia squadra di contributors, amici, professionisti e collaboratori vari che ci dà una grande mano: ognuno a proprio modo, ognuno col proprio linguaggio e la propria passione. Se la crew è il braccio, la squadra è la mano. Dieci mani, venti mani, cento mani che danno un contributo concreto e sostanziale alla crescita del progetto: un network capillare di competenze e professionalità, un concentrato di creatività e voglia di mettersi in gioco, una comunità di persone in carne e ossa che si muove sul territorio sulla base di un impegno e di una visione comune. Poi ci siete voi, grazie al cielo, che ci leggete e ci seguite e che, volendo, potete anche pensare di “passare dall’altra parte della barricata”. Perché no? Non siate timidi. Scriveteci o passateci a trovare, per idee matte e progetti aaaaaaavanti la porta di franz è sempre aperta. [Marco Bassetti]

Ausnahmsweise auch einmal etwas melancholisch: Zum 1. Geburtstag von franz schrieb ich ihm ein Gedicht. Ein Auszug: “…1 jahr 1 tag 1 stunde 1 franz. bedürfnis. diskussion. leidenschaft. lust auf veränderung. spuren. gedanken. ideen. geschickt. gefädelt. gesponnen. kein scherz. … strebsam ist es, das nicht still steht. … alles gute. … jetzt verstehe ich, warum wir nicht kaspar oder balthasar heissen.” – Ja, wir sind franz. Inzwischen sind, ganz allgemein gesagt, Bäume gewachsen und gefällt worden, Seen ausgetrocknet oder übergegangen, einiges abgesoffen, überge- oder verkocht. Und obwohl ich glaube, dass in franz eigentlich immer schon das gesteckt hat, was jetzt aus ihm raus schießt, sind wir doch mutiert, spezifischer gesagt. Erinnert ihr euch noch an den ersten Blog? An den zweiten? Auf den dritten folgt nun der vierte. Wir gehen nicht mit der Zeit, wir eilen ihr voraus. Ja, flink waren wir immer schon. Aber genug rückwärts gedacht, blicken wir nach vorne. Was ist neu? Der ganze franz, angefangen bei der Mission und von der abgeleitet die neue Website. Mehrsprachig waren wir immer und werden wir immer sein. Wir ignorieren Grenzen (in Köpfen), blicken südwärts, nordwärts, rund um uns herum. Saugen auf, verdauen und spucken verarbeitet wieder aus: erzählen von Menschen und Orten und ihren Geschichten (People + Views, Places), schreiben weiterhin emsig über Musik, Kultur und Kunst, neuerdings auch ausführlich über Fashion + Design und Food. Auf franz nehmen wir euch mit auf eine abwechslungsreiche Reise durch eine Region (Südtirol, Tirol, Trentino) und darüber hinaus und erzählen sie euch auf unsere Weise – zeitgenössisch und anders, und beispielsweise je nach eurer Stimmung: I want to laugh out loud oder I want to meet new people oder… Entdeckt franz einfach selbst und gebt uns dann Bescheid, kommentiert, wie’s euch gefällt. In der Bewegung liegt die Kraft. [Kunigunde Weissenegger]

Non è solo una questione di estetica. Oltre ai cambiamenti editoriali, il nuovo franzmagazine, è più bello e più user friendly. Il contenitore diventa sobrio ma anche fresco, pulito e contemporaneo per valorizzare i contenuti e le immagini. Attraverso una rete di creativi del territorio che include fotografi, illustratori e videomaker, vogliamo comunicare anche con gli occhi. Funzionalmente, la nuova organizzazione per categorie, i nuovi metodi di ricerca, la ricerca degli articoli di ciascun collaboratore, gli archivi, permettono a ogni utente di trovare il suo modo personale di fruizione.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza Max Mariz e Daniel Rampanelli che hanno curato rispettivamente il design e la programmazione del nuovo sito. Grazie! [Barbara Elias da Rocha]

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