Snapshots: Ideas for the Weekend #3 – London, again

19.04.2013
Snapshots: Ideas for the Weekend #3 – London, again

Snapshots: Ideas for the Weekend: istantanee da cui partire per scoprire “il mondo attorno”, suggerimenti e spunti per iniziare a esplorare le città.

Rimaniamo a Londra, quindi.

Dopo aver esplorato il Borough Market, aver messo un piede nello Shakespeare’s Globe ed esservi affacciati sul Tamigi, rimanete lungo il Tamigi, perché le prossime centinaia di metri vi offrono divertimento a iosa.

Innanzitutto godetevi in tutto il suo spettacolo l’affaccio sul fiume con lo skyline davanti a voi: rispettivamente da sinistra a destra, dal nuovo quartiere con i grattacieli alla cupola di St. Paul’s al Big Ben.

In particolare, non mancate di visitare la Tate Modern, l’ala moderna della Tate (Gallery) londinese, a questa collegata da un ponte pedonale e come questa gratuita nella visita, salvo per alcune mostre temporanee. E non mancate di fare un salto all’ultimo piano, alla caffetteria (e ristorante) anche solo per un caffè con affaccio mozzafiato, attraverso le vetrate, sul Tamigi e sull’intera città.

Se vi piace scoprire le città dall’alto e viaggiate magari con dei bambini, ilLondon Eye è il posto che fa per voi. Certo le code sono lunghe e non è esattamente economico, ma da lassù vi farete un’idea molto più concreta (e visionaria al tempo stesso) di questa incredibile città. Per saltare le code potete acquistare i biglietti di ingresso online. Sempre lì accanto, e sempre per chi viaggia con i bambini, c’è ilLondon Aquarium, magari per una giornata particolarmente fredda o piovosa.

Infine, per la vostra serata è d’obbligo un salto alSouthbank Center, centro dedicato alle arti con un’offerta immensa di film, incontri, conferenze, mostre, concerti e chi più ne ha più ne metta. Io lì, per dire, ho visto un Casablanca d’epoca su grande schermo e sentito il premio Nobel Orhan Pamuk parlare dei suoi libri. Prima o dopo, a seconda dell’ora in cui ci andate, potete mangiare qualcosa in uno dei ristoranti dell’infilata lì vicino, dal familiare Giraffe alle solite catene wagamama (fusion), Le Pain Quotidien (belga-francese), all’italiano Strada, oppure nel centro stesso, nel piacevolissimoConcrete, dove potete sedere ai tavoloni di legno e servirvi da voi oppure accomodarvi al ristorante. All’uscita forse troverete ancora delle bancarelle di libri. 

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