Tutto il mondo è paese #16. Altopiano del Renon, 18 aprile 1969

Settimana di relax per i Rolling Stones qui in Alto Adige!

In pausa dal loro tour Mondiale la famosa band ha trascorso sei giorni sereni nella nostra Provincia rimanendo colpiti da tante bellezze naturali. Sono rimasti meravigliati da molte cose, una su tutte i cavalli selvaggi. “So che non possono trascinarmi lontano”, ha affermato Keith Richards, “ma so anche che un giorno li potremo cavalcare!”.

A tal proposito questa mattina Mick Jagger con Charlie Watts hanno fatto una gita a cavallo sull’altopiano del Renon mentre il resto della band prendeva il sole su un prato approfittando della splendida giornata. Mick ha dichiarato che “”normalmente davvero non riesco ad avere nessuna soddisfazione, ci provo e ci provo e ci provo e ci provo ma non ci riesco, no. Qui invece mi trovo bene e sono molto più che soddisfatto! In Inghilterra invece, quando guardo la mia tv e salta fuori quell’uomo per dirmi come possono essere bianche le mie camicie mi chiedo come possa lui essere un uomo perché, oltre a non fumare le mie stesse sigarette, non vive neanche in Alto Adige, dove vorrei vivere anche io! E non solo. Quando viaggio intorno al mondo e mi dedico a mille cose, firmo altrettanti autografi e cerco di farmi qualche ragazza, solitamente questa mi dice ‘piccolo, è meglio che ritorni la prossima settimana perché me la passo male’. Qui invece non mi è mai successo!! Gran bel posto questo, qui sì che riesco ad avere qualche soddisfazione!”

Unica nota negativa è che, per colpa di qualche divergenza, il gruppo ha deciso di estromettere Brian Jones che, però, non sembra averla presa troppo male: ha comprato una villa nel meranese con grande giardino e una grande piscina e sembra deciso di trasferirsi direttamente lì.

La band è rimasta tanto soddisfatta della vacanza che inciderà a Collalbo il prossimo cd che, per l’occasione si chamerà “Collalbum”. Dopodomani partiranno per Milano dove terranno il loro prossimo concerto, sicuri di aver lasciato un pezzo del loro cuore sui nostri monti.