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March 28, 2013

Tutto il mondo è paese #13. 28 marzo Bolzano 1976

Roberto Tubaro

Stretta di mano tra il King, il famosissimo cantante Elvis Presley, e il Kaiser, il nostro vicepresidente del Consiglio Provinciale Luis Durnwalder. Durante l’incontro, avvenuto questa mattina nella Sala Stampa della Giunta Provinciale, i due hanno discusso del futuro musicale della Provincia Autonoma di Bolzano. Secondo il cantante è necessario un maggiore impegno delle amministrazioni volto a tutelare il diritto di espressione musicale. Presley ha accusato la burocrazia italiana affermando che gli «sembra impossibile dover effettuare tutta questa serie di controlli e compilare tutti questi moduli dei quali non capisco un bel niente» aggiungendo inoltre un commento sui cittadini bolzanini: “ieri sera durante il mio concerto in centro a Bolzano dei vicini hanno chiamato le vostre forze dell’ordine per rumori molesti. Sono così entrate nel locale mentre cantavo ‘Love me tender’. So che non è colpa della polizia ma di chi si lamenta per un qualcosa che dovrebbe essere un bene culturale comune, ma lì al momento la mia reazione è stata quella di interrompere Love me tender ed iniziare ‘Jailhouse rock’. Vorrei ora porre le mie scuse ma nello stesso tempo ricordare l’importanza della musica a chi la considera un disturbo se effettuata sotto la propria abitazione.”

La notizia del giorno però è di sicuro un’altra! Secondo alcune fonti il motivo della visita del King Elvis sarebbe un altro. Il cantante sarebbe stufo di questa vita costantemente sotto i riflettori e starebbe pianificando un metodo per uscire di scena e trascorrere il resto della sua vita in tranquillità. Quindi, con la complicità del vicepresidente Durnwalder, del presidente Magnago e del presidente americano Rudolph Ford Jr., l’idea di Presley sarebbe quella di inscenare una misteriosa morte, magari direttamente a Graceland, per poi vivere in serenità in una località misteriosa tra i monti dell’Alto Adige. Con molta probabilità il paese scelto sarà Falzes, direttamente nella casa di Durnwalder, il quale avrà così modo di proteggere l’idolo mondiale trasformandolo in un contadino altoatesino, con tanto di Lederhosen e Loden. La data prevista per questa operazione sarebbe il 16 agosto 1977 e da quel giorno in poi tutto potrà succedere tra le montagne pusteresi.

Non ci resta che aspettare questa fatidica data. Dentro di noi permane la volontà di continuare a vederlo in attività ancora per molto tempo, anche se l’idea di poterlo incontrare durante una passeggiata tra le nostre valli non è così male!

Tornando alla cronaca, dopo le foto di Rito (Rito Hackensbraun, fotografo ufficiale del cantante) e il saluto ai tanti fan, il Re ha preso il volo verso la prossima tappa del suo tour mondiale che si terrà a Vipiteno domani sera.

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  • Bolzano, 28 marzo 1976 | Rtcj · 

    [...] Stretta di mano tra il King, il famosissimo cantante Elvis Presley, e il Kaiser, il nostro vicepresidente del Consiglio Provinciale Luis Durnwalder. Durante l’incontro, avvenuto questa mattina nella Sala Stampa della Giunta Provinciale, i due hanno discusso del futuro musicale della Provincia Autonoma di Bolzano. Secondo il cantante è necessario un maggiore impegno delle amministrazioni volto a tutelare il diritto di espressione musicale. Presley ha accusato la burocrazia italiana affermando che gli «sembra impossibile dover effettuare tutta questa serie di controlli e compilare tutti questi moduli dei quali non capisco un bel niente» aggiungendo inoltre un commento sui cittadini bolzanini: “ieri sera durante il mio concerto in centro a Bolzano dei vicini hanno chiamato le vostre forze dell’ordine per rumori molesti. Sono così entrate nel locale mentre cantavo ‘Love me tender’. (Continua su Franzmagazine) [...]

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