People + Views > Bloggers

January 31, 2013

Tutto il mondo è paese #06. Bolzano, 16 luglio 1969

Roberto Tubaro

Alle ore 9.32 di questa mattinata estiva è stato lanciato con successo l’Apollo 11/AHuhn 11, la quinta missione con equipaggio del programma altoatesino “Apollo 11/AHuhn 11″. Obiettivo della missione è quello di raggiungere il suolo lunare ed estendere l’autonomia al di fuori dei confini provinciali in attesa di una riforma dello statuto regionale che investa la provincia di un ampio potere di legiferare (prevista nel giro di qualche anno). L’ente responsabile di questo pacchetto di progetti è quello che internazionalmente viene chiamato PASA, Provincial Aeronautics and Space Administration, mentre localmente è chiamato Ente Provinciale per le attività Spaziali e Aeronautiche/Provinz Luft- und Raumfahrtbehörde. Nato il 29 luglio del 1958 dal volere del presidente dell’SVP Silvius Magnago, con il beneplacito dell’allora Presidente della Provincia Alois Pupp, l’ente Spaziale ha avviato nel decennio successivo il progetto Apollo/AHuhn con l’intento di mandare i propri astronauti sulla Luna. Nel caso in cui la missione odierna dovesse andare a buon fine (a detta di molti le possibilà sono alte) l’Alto Adige batterebbe i principali avversari, Stati Uniti e Unione Sovietica, in questa corsa allo Spazio. Il segreto del successo di questo programma spaziale starebbe nel fatto che il Sudtirolo, trovandosi fisicamente in mezzo alle restanti due potenze mondiali, avrebbe le capacità di estrapolare informazioni talvolta da una e talvolta dall’altra. Informazioni che una volta incrociate risultano fondamentali per la risoluzione di problematiche che separatamente né USA né URRS riescono a risolvere. Per tentare di disincentivare lo spionaggio altoatesino e quindi fermare la fuga di informazioni il presidente sovietico Brèžnev pare stia installando dei missili SS20 provvisti di testata nucleare nei paesi dell’Europa dell’Est, puntati direttamente verso il capoluogo altoatesino. Analogamente pare si stia muovendo il neo presidente degli Stati Uniti d’America Richard Nixon, il quale sostiene che il programma Apollo originariamente fosse di proprietà americana ma per un disguido burocratico ne è venuto in possesso l’ente Provinciale per le attività Spaziali e Aeronautiche/Provinz Luft- und Raumfahrtbehörde. Tutto ciò non sembra preoccupare il Presidente della Provincia Silvius Magnago. Principale sostenitore del programma “Apollo 11/AHuhn 11,  l’Obmann dell’SVP era presente al momento del lancio, avvenuto da una postazione provvisoria posizionata su quello che era l’alveo del torrente Talvera, sistemato a verde con il supporto del Genio Militare su progetto dell’ing. Lettieri anticipato di qualche anno rispetto alla data prevista originariamente. Magnago, avendo spinto con tutte le sue sue forze per vedere concretizzato questo pacchetto di missioni altoatesine, si potrebbe chiamare “Padre del pacchetto spaziale sudtirolese”. Secondo fonti attendibili Magnago avrebbe come obiettivo finale quello di scoprire un nuovo pianeta abitabile e trasferire li l’intero Südtirol dove sarà possibile ricorrere ad un’apposita autonomia interplanetaria al grido di “Los von Erde”.

L’equipaggio dell’Apollo 11/AHuhn 11 è composto da tre astronauti veterani: Neil Aldein Armstark, Michael Kollins ed Edwin Eugene von Aldrin. Neil Aldein Armstark (Aldino/Aldein, 5 agosto 1930), talvolta chiamato erroneamente Armstrong dalla stampa internazionale, è il comandante e sarà colui che scenderà per primo sul suolo lunare dopo l’allunaggio. Lo abbiamo incontrato giovedì scorso in cima allo Stelvio, dove ha effettuato una gita in bicicletta, sua grande passione. Una volta arrivato in cima ha dichiarato col fiatone che lo Stelvio è “un grande passo per l’uomo ma un piccolo passo per l’umanità!” sostenendo che quella frase, con opportune modifiche, dovrà “usarla più spesso anzi, chissà che non mi venga utile prossimamente”. Michael Kollins (Varna/Vahrn, 31 ottobre 1930) sarà il pilota del Modulo di Comando e di Servizio mentre Edwin Eugene von Aldrin (Nova Ponente/Deutschnofen, 20 gennaio 1930) avrà il compito di pilotare il modulo di comando.

Ora non ci resta che attendere e scoprire quale sarà il futuro di questa importante missione che finalmente porrà l’Alto Adige come prima potenza mondiale, specchio di quel cambiamento di un’autonomia tanto desiderata e tanto sognata. Nell’attesa facciamo un grosso in bocca al lupo ai nostri ragazzi che sono nello spazio a rischiare la vita per la gloria di noia tutti. In bocca al lupo ragazzi!

Print

Like + Share

Comments

Current day month ye@r *

Discussion+

There are 2 comments for this article.
  • Bolzano, 16 luglio 1969 | Rtcj · 

    [...] Alle ore 9.32 di questa mattinata estiva è stato lanciato con successo l’Apollo 11/AHuhn 11, la quinta missione con equipaggio del programma altoatesino “Apollo 11/AHuhn 11″. Obiettivo della missione è quello di raggiungere il suolo lunare ed estendere l’autonomia al di fuori dei confini provinciali in attesa di una riforma dello statuto regionale che investa la provincia di un ampio potere di legiferare (prevista nel giro di qualche anno). L’ente responsabile di questo pacchetto di progetti è quello che internazionalmente viene chiamato PASA, Provincial Aeronautics and Space Administration, mentre localmente è chiamato Ente Provinciale per le attività Spaziali e Aeronautiche/Provinz Luft- und Raumfahrtbehörde. (Continua su Franzmagazine) [...]

Related Articles

Archive > Bloggers