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November 15, 2012

To Rome with love #02. Doisneau en liberté

Cristina Vezzaro

A ben vedere c’è un fil rouge: se siete a Roma e vi viene un coup de cafard per Parigi non mancate la mostra di fotografie di Robert Doisneau a Palazzo delle Esposizioni, in via Nazionale.

Il bacio del manifesto non è l’unica bella e nemmeno l’unica famosa di tutte le sue fotografie. Soprattutto ne scoprirete molte altre che vi affascineranno e vi faranno venire una sottile nostalgia per le strade di un’altra città magica di cui, con il suo obiettivo, Doisneau lascia decenni di traccia. Dagli innamorati ai cani, dalle prostitute alle portinaie, dai mercati alla gran moda. Tutto con l’occhio di chi una città l’ha amata tanto da portarsela sotto pelle.

Dice Doisneau:

La gente di Parigi, strusciandosi alla mobilia urbana, ha dato alla città quella patina che amiamo. Io stesso, con i miei passaggi ripetuti, ho partecipato talmente alla lustratura dei soprammobili della strada che, per la prima volta in vita mia, provo un vago senso di proprietà. Voglio tuttavia situarmi nella specie poco comune dei proprietari liberali lasciandovi abbondantemente aperta la porta di casa mia.

Il resto dello spazio espositivo sembra allettante e molto bene allestito, ma fuori c’è Roma che attende, non si può farla aspettare.

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