Spider Man: lo stupefacente ar[acne]adolescente

09.07.2012
Spider Man: lo stupefacente ar[acne]adolescente

Spider Man: lo stupefacente ar[acne]adolescente

09.07.2012

Come diceva mio zio indicando nell’ordine: il suo fondo agricolo coltivato, una casa colonica adiacente e la sua famiglia, “da un grande podere derivano grandi responsabilità”. Ma questo non fa di me un super eroe.

Invece, quale appassionato di Spider Man fin dai tempi degli albi dell’ Editoriale Corno, di questo nuovo episodio del favoloso arrampica muri mascherato non posso che dire cose positive, salvo un paio di nei che, parlando di adolescenti divorati dall’acne, è utile estirpare subito.

Innanzitutto delle origini del supereroe parlano tutti gli episodi e ogni volta ci sono delle variazioni utili solo alla realizzazione dell’episodio a scapito della coerenza, infatti nell’ultimo episodio ci viene detto che lo zio di Peter Parker (quello che sta sotto il costume rosso e blu) è stato ucciso dall’uomo sabbia e non dall’anonimo malvivente.

Invece rispetto al fumetto e ad un altro degli episodi, il malvivente che uccide lo zio di Peter viene a sua volta a ucciso per vendetta dallo stesso Peter.

Anche sul rapporto con Gwen (Emma Stone), al posto della leggendaria Mary Jane ho dei seri dubbi.

Ma lasciandoci alle spalle i difetti, questo The Amazing Spider-Man, presenta notevoli miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la resa realistica del personaggio. Il costume non è un artificio di computer grafica ma è di vero tessuto e, come nel fumetto, le ragnatele non vengono sparate dalle braccia (come nei film precedenti) ma da dispositivi inventati dal giovane uomo ragno.

Le riprese di Marc Webb sono spettacolari e il 3d questa volta è una scelta azzeccatissima e quasi irrinunciabile (anche se non riesco a capacitarmi di come possa costare parecchi euro in più), interessanti anche le sequenze in soggettiva.

Anche il nemico, il lucertolone che nel fumetto si faceva chiamare lyzard, è quello più riuscito e cattivo della saga, anche perchè il nemico più bello: Goblin è stato già distrutto e deturpato dagli autori di Spider Man 1 che ne hanno fatto un orribile e ridicolo manichino in plastica.

L’immancabile cameo di Stan Lee è geniale ed esilarante e non ve lo voglio rovinare.

Credo che questo episodio faccia da spartiacque con le precedenti puntate e che di questo passo si arriverà ad una perfetta verosimiglianza anche per i fan più esigenti.

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